La segretaria generale della Filcams Cgil Bat, Tina Prasti, e l’Rsa delle Guardie giurate di Trani, Michele Marulli, prendono le distanze dalle dichiarazioni rilasciate da uno dei sette lavoratori coinvolti nella vicenda e pubblicate sul sito “Puglia Reporter” nell’articolo datato 24 novembre ed intitolato “Guardie giurate a Trani, in realtà nulla è stato risolto: “800 euro al mese con trasferta e senza rimborsi, anticamera di un licenziamento”.
Dalla segreteria fanno sapere di essere seduti al tavolo della trattativa con l’azienda al fine di trovare la migliore soluzione possibile nell’interesse esclusivo dei lavoratori e che, in questa fase delicata della vicenda, si ritiene doveroso mantenere un profilo di sobrietà per non alterare il confronto con la controparte. La Filcams Cgil Bat invita i propri iscritti a fare altrettanto.
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