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Trani – Gli studenti del Vecchi all’opera: “Lucia di Lammermoor”

5 Novembre, 2017 | scritto da Redazione
Trani – Gli studenti del Vecchi all’opera: “Lucia di Lammermoor”
Attualità
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Anche quest’anno il Liceo Scientifico “Vecchi” si pone in prima linea nella valorizzazione del patrimonio musicale italiano, partecipando in modo sempre più consapevole agli spettacoli organizzati dal Teatro Petruzzelli di Bari: l’ultima opera cui gli allievi del Liceo tranese hanno potuto assistere nei giorni scorsi, sempre guidati dal prof. Giovanni Cassanelli, pianista e musicologo, oltre che docente di Lettere presso il “Vecchi”, è stata “Lucia di Lammermoor”, capolavoro del Romanticismo musicale italiano, composta nel 1835 da uno dei pilastri dell’opera ottocentesca italiana, Gaetano Donizetti.
Da anni, ormai, il rapporto tra il Liceo Scientifico “Vecchi” di Trani e la musica “colta” è stabilmente consolidato. A questo già significativo impegno si è aggiunta, a partire dallo scorso anno scolastico, l’attivazione, tra gli altri, di un insegnamento opzionale di Storia della Musica, (previsto dalla legge 107/2015, subito recepita dal “Vecchi”) che anche quest’anno formerà gli allievi, sia del biennio che del triennio, alla fruizione consapevole di quello straordinario patrimonio culturale, invidiatoci da tutto il mondo, che è il melodramma italiano.
La recente emanazione del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 60 dimostra come, il Liceo Scientifico “Vecchi” abbia giocato largamente d’anticipo: il decreto, infatti, avente per tema la promozione della cultura umanistica e la valorizzazione del patrimonio e delle produzioni culturali, afferma, al comma 3 dell’art. 1, che le istituzioni scolastiche sostengono la conoscenza storico-critica del patrimonio culturale e delle sue espressioni e sostengono lo sviluppo della creatività delle alunne e degli alunni […] tramite un’ampia varietà di forme artistiche, tra cui la musica, le arti dello spettacolo e le produzioni creative italiane di qualità; ciò che ancora, all’art. 3, si richiede alle scuole, è lo sviluppo, tra l’altro, della cultura musicale tramite “la fruizione consapevole” della suddetta arte; tutte azioni che, come sostiene il Dirigente Scolastico, la prof.ssa Angela Tannoia, il “Vecchi” realizza ormai da lunghi anni, in ragione sia dello spaventoso “vuoto” di cultura musicale sviluppatosi durante gli ultimi cento anni a causa dell’estromissione della Storia della Musica a livello curricolare dai tradizionali Licei, sia della vocazione formativa a 360° del Liceo Scientifico, il quale è chiamato a educare i giovani in tutti i campi culturali, da quello
prettamente scientifico-tecnologico a quello umanistico, da quello artistico-musicale a quello giuridico-economico.
Il Liceo Scientifico “Vecchi”, dunque, forte di queste conferme che la recentissima normativa dà a supporto di strategie che sono qui, invero, praticate da anni, è pronto da un lato a proseguire su questo consolidato percorso, dall’altro a ricercare strade sempre nuove attraverso le quali continuare a precorrere i tempi.

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