“Trani, città senza rispetto”. Succede soprattutto durante la notte quando la mancanza di rispetto porta ad atti di vandalismo spesso inqualificabili. Aggirandoci per la città in orario tardo è possibile documentare il malcostume tranese. Macchina che passano con il semaforo rosso, sorpassi a destra, parcheggi selvaggi, bottiglie di bibite lasciate per strada, il gioco deficiente di spaccare a raffica gli specchietti delle macchine, romper le insegne dei negozi e non in ultimo la cattiva abitudine di coferire i rifiuti fuori dall’orario previsto dall’ordinanza sindacale o di lasciare i rifiuti ingombtanti davanti ai cassonetti dell’immondizia nonostante sia in funzione l’isola ecologica e perfino il servizio di ritiro a domicilio gratuito.
Le foto le abbiamo scattate sabato e domenica notte: è possibile “ammirare” lavandini interi depositati presso un cassonetto e parti di lavandino gettati presso un altro bidone dell’immondizia, cartoni, sedie rotte e sacchetti sparsi ovunque.
Una pratica quella di gettare nei cassonetti qualunque tipo di rifiuto diventata ormai un consuetudine. Eppure l’amministrazione nel vietare il conferimento fuori orario e l’abbandono selvaggio di rifiuti ingombranti ha posto delle sanzioni pecuniarie e ha pensato di affidare anche alle guardie ecozoofile ambientali l’attività di prevenzione e repressione di illeciti ambientali.
Certo pensare anche ad un sistema di videosorveglianza dell’intera città potrebbe essere un deterrente
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