Uno dei problemi più diffusi in Europa è la cattiva digestione.
Sono 2 persone su 10 a soffrirne, con cause e sintomi che possono variare da individuo a individuo.
Generalmente chi soffre di digestione lenta o di disturbi gastroesofagei percepisce, dopo i pasti, pesantezza allo stomaco, gonfiore, dolori, bocca amara, reflussi gastrici, male al petto e a volte sonnolenza, nausea e meteorismo.
Anche in Italia il disturbo è molto sentito. Ma quali sono le cause della digestione lenta? Quali sono i rimedi per tenere sotto controllo questo fastidioso problema?
Le cause della cattiva digestione
Mangiare in modo troppo veloce aumenta il rischio di una cattiva digestione, unito alla scelta delle pietanze. La digestione è rallentata da piatti grassi, acidi e pesanti. Sono sconsigliati alcuni tipi di carne e di pesce, come l’agnello e il salmone, caratterizzate da troppi grassi, mentre il pomodoro, apparentemente innocuo, crea molta acidità nello stomaco. Meglio tenersi alla larga dai cibi fritti, troppo conditi o ricchi di peperoncino. Inoltre, è consigliabile evitare anche la menta, il cioccolato e gli alcolici. Tuttavia, a volte una digestione problematica può essere causata anche da fattori genetici, da intolleranze alimentari, ma soprattutto da uno stile di vita sedentario.
Cosa fare nel caso di digestione lenta
Un accorgimento da seguire subito in caso di digestione lenta è quello di mangiare lentamente: masticare a lungo e mangiare senza fretta, infatti, favorisce la digestione. Soprattutto la sera, è meglio consumare pasti leggeri, mangiare presto e non andare a dormire subito dopo mangiato: la cosa migliore da fare sarebbe muoversi o fare delle piccole passeggiate dopo i pasti.
Infatti, una cattiva digestione è spesso causata anche da un’eccessiva sedentarietà e aumentare l’attività fisica giornaliera può migliorare il metabolismo.
Nel caso in cui il senso di bruciore o pesantezza allo stomaco insista, è possibile ricorrere a medicinali di automedicazione come ad esempio l’Amaro Giuliani, disponibile in farmacia. Medicinali come questo sono adatti per adulti e bambini e aiutano in caso di difficoltà digestive e stitichezza.
Infine, è consigliabile evitare la combinazione di alcool, caffè e fumo.
I prodotti naturali che favoriscono la digestione
Contro i disturbi gastrici e della digestione esistono anche molti rimedi naturali. In primo luogo è consigliabile evitare tutti i cibi che affaticano il processo di digestione: cibi grassi, fritti, piccanti, pesanti, ma anche alcolici, menta, cioccolata e pomodori. Inoltre, è bene conoscere gli alimenti che possono aiutare la digestione, soprattutto tisane, infusi ed erbe curative. Il carbone vegetale e i semi di finocchio sono utilissimi contro i problemi alla stomaco e all’intestino. Sono poi considerate ottime per la digestione la liquirizia (evitare in caso di problemi di ipertensione), la genziana, la salvia, la camomilla e l’ortica. Di queste piante sarà sufficiente consumare tisane o infusi, per alleviare la pesantezza allo stomaco, i reflussi e altri problemi di digestione. Per quanto riguarda lo stress e l’ansia, per una digestione più semplice, provare tecniche di rilassamento come lo yoga e la meditazione.
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