Bel gioco e “Manita” all’Akragas. Buona la prima per mister Aldo Papagni che esordisce sulla panchina biancoazzurra infliggendo un sonoro 1-5 all’Akragas nel match valido per la 15^ giornata di campionato di serie C, con fischio d’inizio alle ore 14.30.
Prima vittoria quindi per la compagine azzurra che, allo stadio “De Simone” di Siracusa, ottiene i primi tre punti della stagione esprimendo un gioco da squadra di alta classifica.
La Fidelis si presenta in campo con un 4-3-3 con Maurantonio tra i pali, difesa formata da De Giorgi, Celli, Rada e Curcio; Esposito, Quinto e Piccinni a sostegno del solito tridente d’attacco formato da Barisic, Lattanzio e Nadarevic.
Mister Di Napoli schiera invece un 4-3-1-2 con Vono a difendere la porta, difesa formata da Mileto, Danese, Pisani e Sepe; a centrocampo posto a Saitta affiancato da Carrotta e Vicente. Longo dietro le punte Salvemini e Parigi.
Palla al centro e l’Andria parte subito forte: Barisic innesca Lattanzio, ma il suo destro finisce sul fondo. La prima palla gol è sempre marcata Fidelis, al 6′ un triangolo tra Esposito e Nadarevic mette in condizioni quest’ultimo di fare un pallonetto al portiere locale che lo disinnesca in angolo. Al 13′ ancora Lattanzio, da buona posizione, spara oltre la traversa.
Il gol è nell’aria e arriva puntuale al 35′: punizione per l’Andria, sulla palla va Curcio il cui sinistro si infila all’incrocio dei pali. Niente da fare per Vono.
Con il punteggio di 0-1 si va a riposo.
Il secondo tempo è il “déjà vu” del primo. La squadra ospite cerca a tutti i costi il raddoppio. All’11’ il neo entrato Scaringella sfiora di poco il palo; al 19′ però è l’Akragas a creare l’occasione più importante della sua partita, ma l’arbitro non concede il penalty che avrebbe consentito ai siciliani di agguantare il pari.
Niente da segnalare fino al 29′, quando De Giorgi serve alla perfezione Scaringella, che di testa mette a segno il raddoppio. Due minuti più tardi è ancora Scaringella ad andare a segno con un tap in vincente e al 34′ con una gran giocata in solitaria con la quale cala il poker pugliese.
Al 2° dei 4 minuti di recupero arriva il gol della bandiera agrigentino: Franchi, arriva sul fondo, mette al centro e Salvemini deve solo battere a rete. Goal dell’ex per l’andriese di nascita, che rende meno amara la sconfitta.
Sulle ali dell’entusiasmo la squadra di Papagni fa pokerissimo allo scadere del recupero con Minicucci che fa tutto da solo e lascia poi partire il bolide destro che chiude la gara.
Migliore in campo Scaringella della Fidelis Andria.
La quiete dopo la tempesta. Finalmente. L’Andria ritrova il suo Santo Graal, la prima vittoria, cercata da 14 giornate. Un sabato che difficilmente scorderà la truppa di Papagni, un sabato dal quale ripartire in vista della dura partita che aspetta la Fidelis sabato prossimo (ore 14.30), tra le mura amiche, contro un Trapani in salute e candidato al salto di categoria. Vietato adagiarsi e perdere la concentrazione.
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