Si è conclusa ieri, 26 novembre 2017, la quinta edizione dell’Atp Challenger di Andria e Castel del Monte, il torneo di tennis che dal lontano 2013 si svolge nella città federiciana.
Vincitore dell’edizione 2017 è stato il bielorusso Uladzimir Ignatik in una finale del Singolare durata due ore e 10 minuti in cui ha superato in tre set il belga Christopher Heyman (6/7, 6/4, 7/6). Circa 800 gli spettatori che hanno assistito all’incontro decisivo al Palasport di Viale Germania, un incontro tirato giocato scambio su scambio.
Ignatik, così, segue nell’albo d’oro della manifestazione l’ungherese Marton Fucsovics (2013), il lituano Ricardas Berankis (2014), il croato Ivan Dodig (2015) e l’italiano Luca Vanni (2016).
Nel torneo l’Italia ha primeggiato, però, nel Doppio: infatti la coppia italiana formata da Lorenzo Sonego e Andrea Vavassori si è imposta su quella formata dal belga Sander Gille e dall’olandese Sander Arends con i punteggi di (6-3, 3-6, 10-7). Anche quest’anno la nazionale italiana ha fatto parlare di sé e ha inorgoglito il pubblico presente alla manifestazione.
Sono stati intensi giorni di tennis ad Andria, suddivisi tra il PalaSport di Corso Germania e il palazzetto di via delle Querce. Il tutto a costo zero per gli spettatori, che hanno potuto godere dell’accesso gratuito agli impianti per un Challenger dedicato anche al sociale, infatti ha avuto come sponsor la Lilt, la Lega Italiana Lotta al Tumore.
Il direttore tecnico del torneo, Vincenzo Ormas, al termine dell’ultima sfida ha così commentato: “E’stata una grande finale vinta da un giocatore spinto a partecipare dal suo allenatore. L’esperienza è forse ciò che invece è mancata a Heyman, arrivato all’atto finale dalle qualificazioni e combattivo fino all’ultimo. Stiamo parlando di un giovane molto dotato tecnicamente, di sicuro sarà protagonista anche in futuro”.
Il montepremi in palio per questa edizione è stato di 43.000 euro.
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