Video intervista al dottor Di Fazio candidato alla segreteria provinciale del Partito Democratico

Ex Presidente del consiglio comunale di Canosa di Puglia, direttore dell’Unità operativa complessa di medicina nucleare dell’ospedale Dimiccoli di Barletta nonché candidato alla segreteria provinciale del Partito Democratico, ai microfoni di BAT Magazine è intervenuto, lo scorso 19 ottobre, il dott Pasquale Di Fazio, al quale abbiamo posto le seguenti domande:

Dopo i congressi comunali (alcuni già conclusi – a Trani è stato eletto l’ ingegner Fernando Riccio – altri imminenti- domenica ad Andria e Barletta ) si avvicina quello provinciale (previsto per il 29 ottobre ).
Lei è uno dei candidato alla segreteria provinciale del Partito Democratico insieme al suo collega di Andria Lorenzo Marchio Rossi.
Quali sono le analogie e le differenze tra l’area Emiliano Orlando alla quale lei fa riferimento e quella di Renzi alla quale invece fa riferimento il suo “avversario”?

In un’ottica più nazionale cosa pensa della nuova legge elettorale detta appunto “Rosatellum”? Quali pro e contro che a suo avviso sono riscontrabili?
Del resto, con la nuova legge elettorale Renzi ha affermato, in occasione del decennale del Partito Democratico, che lui sarà per statuto il candidato premier del PD, senza le primarie.
Lei come si esprime in merito a questa affermazione?

Qual è il suo punto di vista rispetto alla posizione assunta dal segretario del circolo del PD di Trinitapoli , Maria Andriano, quando lo scorso mese a Trani in occasione della presenza di Renzi, la Andriano riconsegno all’ex premier la propria tessera in segno di protesta contro quella che la situazione venutasi a creare a seguito dell’esclusione dal Partito Democratico di 16 membri del partito che nella scorsa campagna elettorale per le amministrative di Trinitapoli, si sono candidate ( come sostiene la segretaria trinitapolese) contro il PD violando l’articolo 2 comma 9 dello Statuto.
Domani Renzi invece sarà a Barletta in vista del congressi comunali e di quello provinciale, con il suo treno “Destinazione Italia”; quali le sue generali considerazioni?

La situazione nella sua Canosa è particolarmente rovente per ciò che concerne il tesseramento all’interno del Partito Democratico ( fu negata la tessera all’ex sindaco La Salvia) si converge piuttosto sui nomi di Sabino Sinisi e Antonio Damiano (rispettivamente il primo fa riferimento all’area Renzi e il secondo all’area Emiliano) per la carica di segretario cittadino, mentre il movimento “io Canosa” guarderebbe al progetto di una lista civica Nazionale alleata al PD di Emiliano. Come si esprime  a tal proposito?

Qual è a suo avviso la situazione del Partito Democratico nella provincia BAT? E quali sono le priorità interne al partito, di cui Lei terrà conto qualora dovesse essere eletto segretario provinciale del Partito Democratico?