Il 20 ottobre 2017, anniversario della dedicazione della Cattedrale di Trani, tornerà la Festa della Chiesa Diocesana. Appuntamento annuale di grande rilevanza ecclesiale voluto dallo scomparso arcivescovo mons. Giovan Battista Pichierri, tenutosi per la prima volta il 20 ottobre 2000 e culminante nella solenne concelebrazione serale. Egli ha sempre annesso ad essa un grande valore comunionale in quanto ruota attorno ad alcuni elementi fondamentali per una chiesa diocesana: la ‘cattedrale’ nel giorno della sua dedicazione sede della ‘cattedra’ episcopale, l’altare che richiama Gesù buon pastore da offre la propria vita per il proprio gregge, il popolo di Dio radunato.
Così si esprimeva l’arcivescovo in quel lontano 20 ottobre 2000 (si era già nel grande Giubileo indetto da Giovanni Paolo II), nella sua omelia: “Questo tempio di pietre è segno della Chiesa via, che è presente nelle case, nelle chiese, nei luoghi di lavoro e di vita sociale che esistono sul territorio costituito come diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie . (…) Questa Cattedrale, che ha compiuto 900 anni di fondazione ci richiama alla memoria la vita di fede, di speranza e di carità che ininterrottamente hanno vissuto i nostri antenati e che oggi ci sforziamo di vivere noi. Questa solennità nell’anniversario della dedicazione della cattedrale è per il vescovo e per voi il giorno più opportuno per rinnovare la consapevolezza di essere ‘una sola cosa in Cristo’, e perché il vescovo dia l’avvio a programmi pastorali e a mete da conseguire insieme, ‘per crescere in Gesù’, nostro capo e pastore. Siamo, pertanto, pur nella varietà e molteplicità delle vocazioni, dei doni e dei ministeri, una ‘sola cosa in Cristo’ che appare visibilmente a noi stessi e alla società: come capo del suo corpo mistico nei ministri ordinati: vescovo, presbiteri, diaconi; come membra dell’unico Capo nella vita consacrata e nei fedeli laici cristiani costituiti nella vita familiare e nella vita apostolica”.
La solenne concelebrazione del prossimo 20 ottobre avrà inizio alle 19.30 e sarà presieduta da mons. Giuseppe Pavone, amministratore diocesano: “Desidero invitare – così si esprime in una lettera alla comunità diocesana – parroci, sacerdoti con altri incarichi pastorali, diaconi, religiosi e religiose, seminaristi, operatori pastorali, laici impegnati negli organismi di partecipazione pastorale, associazioni e movimenti vari, a prendervi parte. La festa della chiesa diocesana è occasione per riconoscersi fratelli che condividono la stessa fede e lo stesso percorso ecclesiale per raggiungere insieme la pienezza del Regno”.
In serata, salvo necessità impellenti e improrogabili, data l’importanza della ricorrenza, nelle parrocchie della diocesi non sarà celebrata la messa vespertina.
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