Fischi e malcontento generale: così si presenta il “Degli Ulivi” in un sabato pomeriggio di inizio ottobre. Sono circa le 20,30 quando il sig. Andreini di Forlì decreta la fine della partita tra Fidelis Andria e Paganese.
Termina 0-0 la gara di Serie C valevole per l’ottava giornata di campionato della terza serie professionistica.
Una partita avara di emozioni, a tratti noiosa, dove la compagine azzurra ha espresso un buon gioco specialmente nel primo tempo ma si è rivelata poco incisiva sotto porta.
Al “Degli Ulivi” si presenta una Paganese bisognosa di punti a causa di una classifica decisamente deficitaria; gli azzurri, invece, con gli stessi punti dei campani, vanno alla ricerca della prima vittoria stagionale per dare una svolta ad un inizio di campionato blando.
La Fidelis Andria schiera in campo il solito 4-3-3 con Maurantonio tra i pali, Rada e Celli centrali con a supporto gli esterni De Giorgi e Curcio, a centrocampo Matera, Quinto e Piccinni, tridente formato da Lattanzio, Barisic e Scaringella. In rifinitura mister Loseto perde Croce oltre ai già indisponibili Allegrini, Colella e Nadarevic.
Stesso modulo per la Paganese con Gomis in porta, Carini e Meroni formano la coppia centrale in difesa, con Della Corte e Picone a fare da terzini; i due tridenti, invece, sono Tascone-Carcione-Bensaja a centrocampo, mentre Cesaretti, l’ex Scarpa e Talamo compongono quello d’attacco.
Pronti, via e al 3′ viene annullato un gol all’Andria: corner dalla destra, Lattanzio di testa deposita la palla in rete ma l’arbitro annulla per un fallo commesso dall’attaccante andriese su un difensore campano. Poco dopo è lo stesso 10 azzurro a rendersi pericoloso, ma stavolta il colpo di testa è centrale e Gomis blocca senza problemi.
All’8′ Matera serve Scaringella che dal limite dell’area lascia partire un destro che si spegne di poco a lato della porta avversaria; la Fidelis sembra che abbia in mano la partita mentre i campani stentano a creare occasioni pericolose. Al 24′ è ancora Lattanzio a provare a regalare un’emozione ai 1500 del Degli Ulivi, ma il suo tiro è debole e centrale. Per vedere il primo vero tiro in porta della Paganese bisogna attendere il 27′: Talamo salta Rada, serve Cesaretti a rimorchio, quest’ultimo prova la conclusione di prima, ma Maurantonio è attento e blocca.
Non accade più niente di importante. L’Andria costruisce molto ma pecca lì davanti, non incide il tridente formato da Lattanzio, Scaringella e Barisic. Il primo tempo termina senza minuti di recupero.
Seconda frazione con gli stessi 22 in campo. La prima occasione importante è di marca bianzoazzurra: al 55′ Scaringella con un rasoterra impegna Gomis; al 70′ il Degli Ulivi si ammutolisce quando i campani sfiorano il vantaggio, in contropiede Cesaretti serve Talamo che tutto solo davanti a Maurantonio sbaglia il tap-in. L’Andria cerca in tutti i modi di segnare sostenuta anche da una fedelissima curva che per tutti i 90 minuti non smette di incitare i propri beniamini; al 75′ ci prova Curcio su punizione dal limite ma il tiro si spegne alto sulla traversa. L’ultima emozione la creano i campani con un calcio di punizione dalla destra dell’ex Scarpa che trova Cesaretti ben appostato in area e il suo tiro al volo per poco non si insacca alle spalle di un incolpevole Maurantonio. La partita si incattivisce anche perchè le sbavature difensive delle due squadre sono nette, la Paganese comincia a spezzare il gioco con le perdite di tempo necessarie a conquistare un punto d’oro in trasferta. Così dopo ben 6 minuti di recupero l’arbitro decreta la fine delle ostilità.
La squadra federiciana esce nuovamente a testa bassa da una sfida che per certi tratti ha dominato ma che ormai non riesce a portare a casa, i fischi che accompagnano la squadra negli spogliatoi sono lo specchio di un inizio di campionato sterile che stenta a decollare. L’Andria non sa vincere, contro la Paganese arriva il sesto pareggio su sette partite (il terzo consecutivo) e all’orizzonte c’è la trasferta in quel di Reggio Calabria contro una Reggina ostica e in salute.
FIDELIS ANDRIA – PAGANESE 0-0
FIDELIS ANDRIA (4-3-3): 1 Maurantonio; 2 De Giorgi, 19 Celli, 6 Rada, 21 Curcio; 11 Matera, 25 Quinto, 8 Piccinni; 10 Lattanzio, 13 Scaringella (70′ – 16 Minicucci), 7 Barisic (81′ – 23 Bottalico).
A disposizione: 22 Cilli, 3 Pipoli, 14 Tiritiello, 16 Minicucci, 17 Esposito, 18 Ippedico, 20 Di Cosmo, 23 Bottalico, 24 Paolillo.
Allenatore: Valeriano Loseto.
PAGANESE (4-3-3): 1 Gomis; 3 Della Corte (8 Ngamba), 6 Carini, 13 Meroni, 23 Picone (90′ – 26 Dinielli); 27 Tascone (73′ – 19 Bernardini), 5 Carcione, 4 Bensaja (81′ – 18 Piana); 25 Cesaretti, 14 Talamo (73′ – 11 Regolanti), 10 Scarpa.
A disposizione: 22 Galli, 8 Ngamba, 9 Maiorano, 11 Regolanti, 15 Negro, 18 Piana, 19 Bernardini, 20 Pavan, 21 Buxton, 26 Dinielli, 28 Grillo.
Allenatore: Massimiliano Favo.
ARBITRO: Davide Andreini di Forlì
ASSISTENTI: Simone Teodori di Fermo e Francesco Gentileschi di Terni.
NOTE
Reti: /
Ammoniti: 21′ De Giorgi (FA); 38′ Carcione (PA); 80′ Cesaretti (PA); 83′ Rada (FA); 86′ Gomis (PA)
Espulsi: /
Angoli: 5-1
Recupero: 0′ p.t.; 6′ s.t.
Spettatori: 1469 (1019 abbonati) per un incasso di 11035,72 €
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