Manca poco alla seconda edizione del percorso cicloturistico “Castel del Monte – Sassi di Matera” organizzato dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia tra i due siti UNESCO.
A tal proposito, abbiamo preparato quattro consigli per chi non è ancora appassionato di bici o per chi lo è già e vorrebbe qualche dritta.
Una vacanza in bicicletta può essere estremamente piacevole e divertente, costituisce l’occasione ideale per fare movimento, per avvicinarsi alla natura, e per vedere luoghi affascinanti. Secondo le proprie preferenze, un percorso di cicloturismo può svilupparsi completamente tra il verde, i boschi e le montagne, attraversare piccoli borghi storici, o prevedere il passaggio in qualche città: è importante studiare l’itinerario con la massima precisione e attenzione, e scegliere quei luoghi che si ritengono più interessanti. In ogni caso, lo scopo principale di un viaggio in bicicletta è quello di allontanarsi per qualche tempo da spiagge, autostrade e altri luoghi affollati, evitare l’uso dell’automobile e riscoprire il valore dell’ambiente naturale. Tuttavia, occorre tenere presente che un percorso di cicloturismo non si improvvisa mai, ma deve essere pianificato con attenzione, sulla base delle proprie esperienze e capacità, così come è necessario intraprendere un breve programma di allenamento.
Viaggiare in bicicletta è un’attività piacevole e benefica per il fisico e per la mente, non è particolarmente difficile o impegnativa, anche se, soprattutto per chi non ha mai intrapreso questa avventura, è raccomandabile evitare i percorsi molto lunghi, difficili e faticosi, scegliendo invece itinerari semplici, senza difficoltà particolari, utili per evitare delusioni e che permettano, eventualmente, di tornare indietro facilmente e senza problemi. Un percorso adatto a chi è alle prime armi può essere una pista ciclabile o un sentiero situato lungo il corso un fiume o un lago, adatto anche ad una famiglia con bimbi.
Naturalmente, la scelta della bicicletta è di importanza fondamentale. E’ inutile acquistare una bici sportiva per le alte velocità quando si ha intenzione di seguire un sentiero di montagna o di attraversare i centri storici cittadini e, a meno che non si tratti di una gita di mezza giornata, sono sconsigliate le bici a noleggio o in bike sharing, poiché potrebbero essere di bassa qualità. Sui portali come bikester, specializzati nella vendita di biciclette, si trovano ottime biciclette adatte ad ogni livello di allenamento, e un vasto assortimento di mountain bike elettriche. La soluzione della MTB elettrica è perfetta anche per chi non è abituato a seguire lunghi percorsi in bici, grazie alla presenza del motore, che facilita il viaggio, intervenendo nelle salite e nei tratti di sentiero più difficili. Il cicloturismo non richiede comunque né un allenamento intensivo, né una velocità elevata ma, al contrario, un’andatura dolce e costante, che permetta di rilassarsi e ammirare il paesaggio.
L’attrezzatura da portare con sé è la stessa di una vacanza in campeggio o di un percorso di trekking, con l’aggiunta degli utensili di base per effettuare qualche semplice riparazione meccanica. Per chi ha intenzione di percorrere itinerari che impegnano molti giorni, e vuole risparmiare il peso dei bagagli, esistono agenzie viaggi specifiche per i cicloturisti, che provvedono a prenotare le strutture per i vari pernottamenti e a recapitare i bagagli da una all’altra. Chi non dorme in tenda non ha bisogno di portare con sé provviste alimentari, ma è comunque importante avere sempre a disposizione, durante i tratti di strada, una borraccia piena di acqua e qualche snack energetico.
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