E’ partito lo scorso 9 settembre ad Andria un nuovo progetto di solidarietà che vede coinvolti i principali Comuni della Bat.
Si chiama “Il Sorriso a Tavola” e porta la firma delle principali componenti del nostro tessuto sociale: Amministrazione Pubblica, Impresa e Volontariato.
Il progetto, voluto dall’Associazione Orizzonti di Trani con l’obiettivo di tutelare la Famiglia oggi messa a dura prova dalla povertà dilagante, prevede “l’adozione” di 100 nuclei familiari tra i più disagiati del territorio del nord-barese ai quali settimanalmente verranno donati sussidi alimentari con distribuzione da parte dei volontari dell’Associazione.
25 di queste famiglie bisognose saranno indicate ad Andria dai servizi sociali del Comune, che con l’Associazione Orizzonti hanno avviato una importante collaborazione protesa alla difesa del tessuto sociale cittadino andriese, uno dei più colpiti dalla perdita di stabilità e indigenza. Presso la Parrocchia di San Giuseppe Artigiano di Don Sergio Di Nanni, settimanalmente, i volontari dell’Associazione Orizzonti cureranno la distribuzione dei generi alimentari di prima necessità. Gli altri Comuni coinvolti sono quelli di Trani e Barletta, dove l’iniziativa è partita già da numerose settimane.
“Il nome del progetto – spiega il presidente dell’Associazione Orizzonti Angelo Guarriello – è emblematico perché la tavola è sempre stata un momento aggregativo nel contesto di una famiglia e gli alimenti sulla tavola hanno l’obiettivo di soddisfare i bisogni quotidiani della famiglia”.
A regalare il sorriso ci ha pensato il Gruppo Megamark, da cui provengono i prodotti che saranno destinati alle famiglie bisognose. Sorriso, che è il marchio di fabbrica della politica aziendale di uno dei gruppi della distribuzione organizzata più importanti del Mezzogiorno, da anni vicino concretamente al progetto solidale dell’Associazione Orizzonti mediante la donazione di generi alimentari. “Il sorriso raddrizza una giornata e per di più non costa niente – spiega Francesco Pomarico, Responsabile dei Progetti Innovativi di Megamark. “Anche alle imprese non deve costare nulla e regalarlo deve far parte del proprio business. Noi siamo stati fortunati nell’aver avuto capacità imprenditoriali per portare avanti un’impresa e questa fortuna dobbiamo rimetterla in gioco restituendo in parte gli utili provenienti dalla società a chi ne ha bisogno. E in questo momento di difficoltà generale che investe il nostro Paese abbiamo il dovere di dare una mano dove ce n’è bisogno, dando la possibilità a tutti di sorridere”.
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