Stanchi del silenzio di istituzioni e di sindacati di sistema, stanchi della situazione di abbandono, stanchi di vedere la loro dignità calpestata e le loro proposte ignorate dai datori di lavoro e dal Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, i contadini del Basso Tavoliere hanno deciso di marciare, sotto i tricolori, per la loro dignità.
Venerdì 1 Settembre dalle ore 5 del mattino sino alle 12:00 a San Ferdinando di Puglia, i braccianti agricoli ed i contadini italiani incroceranno le braccia nello Sciopero guidato da SINLAI (Sindacato Nazionale Lavoratori Italiani), dal comitato Contadini in Marcia e dal movimento politico Forza Nuova.
Mentre gli altri sindacati di sistemi parlano solo, SINLAI e Forza Nuova si muovono e lottano per davvero. Basta guardare al comportamento accondiscendente e servile di UIL e CISL, i quali si fanno chiamare sindacati a tutela dei lavoratori ma che a tutt’oggi non capiamo su quali presupposti, che hanno subito firmato un nuovo contratto provinciale che decurta i diritti dei lavoratori e crea una situazione di incertezza, inutilità e dannosità: in pratica quello da loro sottoscritto non è un contratto a vantaggio dei lavoratori ma solo la condanna a morte degli operai agricoli.
A ciò si aggiunge il teatrino comico della CGIL locale che non firma quel contratto ma dall’altra parte non fa nulla, se non inutili e perenni riunioni sindacali ad Andria che finiscono sempre a tarallucci e vino fra Giuseppe Deleonardis e Gaetano Riglietti, rispettivamente Segretario della CGIL BAT e responsabile FLAI CGIL BAT, che nell’ultima riunione altro non hanno saputo fare e dire se non che “probabilmente” faranno altre inutili riunioni sindacali.
Intanto loro chiacchierano e si accordano sottobanco SINLAI e quei “fascisti” di Forza Nuova, a detta di Deleonardis della CGIL, dopo un mese di attività estenuanti in questa sacrosanta lotta scenderanno in strada, accompagnando i contadini ed i braccianti italiani del Basso Tavoliere in uno sciopero fortemente voluto, uno sciopero indispensabile per il futuro delle loro famiglie.
“Abbiamo deciso di proclamare lo sciopero dei lavoratori del comparto ortofrutticolo – dichiara Valerio Arenare, responsabile nazionale di SINLAI – per chiedere che le loro richieste vengano ascoltate, da più di un mese i lavoratori, con il nostro supporto, stanno protestando per chiedere che venga presa in considerazione la loro situazione senza che i sindacati maggiormente rappresentativi, le istituzioni e le aziende si interessassero minimamente al problema. I lavoratori chiedono maggior rispetto per i loro diritti e per il loro lavoro e noi siamo pronti a supportarli in questa battaglia fino alla fine. Chiediamo al Prefetto di convocare un tavolo di concertazione con le Organizzazioni Sindacali, le Associazioni di Categoria, i rappresentanti dei lavoratori e le aziende per discutere le proposte dei lavoratori di San Ferdinando di Puglia. Le richieste dei lavoratori sono legittime e riteniamo che siano facilmente accoglibili ovvero l’innalzamento del 10% della retribuzione, maggiore attenzione alle norme in materia di sicurezza sul luogo del lavoro e un maggiore impegno nella lotta al caporalato. Il SI.N.LA.I. sciopererà il 1 settembre ed è pronto ad incrociare ancora le braccia fin quando non verranno rispettati i diritti dei lavoratori. Gli operai agricoli sono una categoria importante per San Ferdinando di Puglia e per l’intero paese e troppo spesso sono stati dimenticati e svenduti da chi, invece dovrebbe difenderli. La protesta dei lavoratori della provincia di B.A.T. deve essere un esempio per tutti i lavoratori del comparto affinché trovino il coraggio di ribellarsi ed unirsi per chiedere che i loro diritti vengano rispettati e che la marcia per la difesa dei lavoratori Italiani è appena cominciata!”.
In molti segnino sul calendario il 1 Settembre, perché tra torce e tricolori i contadini ed i braccianti italiani, insieme a SINLAI ed i militanti di Forza Nuova, marceranno par la loro dignità, marceranno per il loro futuro, marceranno verso la Rivoluzione!
SINLAI (Sindacato Nazionale Lavoratori Italiani)
Forza Nuova Puglia
Contadini in Marcia
Send this to a friend