Aveva solo 23 anni il ragazzo annegato ieri pomeriggio nelle acque di Margherita di Savoia. La vittima, Vincenzo Intana originario di Rapolla, era ospite dello stabilimento balneare “Copacabana” situato nella periferia della città quando, intorno alle 18, stava facendo il bagno assieme alla sua ragazza.
Spintosi forse troppo a largo, dopo qualche minuto, a causa di un malore e forse della forte corrente non è più riemerso in superficie. La fidanzata, non vedendolo più in mare, ha fatto subito scattare l’allarme e prontamente si è messa in moto la macchina dei soccorsi che si sono dimostrati vani: infatti il corpo esanime del ragazzo è stato ritrovato a circa mezzo chilometro di distanza dal luogo in cui si è sentito male.
Sul luogo della tragedia sono intervenuti gli operatori del 118 di Margherita di Savoia, la Capitaneria di Porto e i Carabinieri che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
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Sono appena arrivato da Margherita e non x fare polemica ma li i bagnini fanno tanti lavori meno che i bagnini, in più li mettono giovanissimi e tanti maschietti sbruffoncelli non li ascoltano neanche il risultato poi sono le tragedie. ..propio oggi al bagnino del nostro lido giovanissimo con un mare mosso gli suggerivo di non fare entrare nessuno ma hai me in quel momento 10 ragazzi entravano in acqua e andavano verso il largo infischiandosene del bagnino che li allertava a uscire
quel giorno stava bandiera rossa quindi i bagnini non ci sono è stata sol
o sfortuna.
Io lavoro in uno stabilimento balneare a margherita. La bandiera rossa se pure esposta è sempre responsabile. Ogni stabilimento balneare deve coprire obbligatoriamente dalle 9 alle 19. L unica cosa che posso dire che per lavorare in spiaggia bisogna stare con gli occhi aperti e prevenire perché non tutti sono prudenti
lavorate schiavi!!