Quando si parla di economia e di Italia, il pensiero vola immediatamente all’agricoltura: un settore che fa parte delle nostre tradizioni millenarie e che – nonostante la sua età – non dimostra una ruga che sia una. Oggi, infatti, il comparto agroalimentare è in assoluto uno dei settori maggiormente in salute nel nostro Paese: ed in tempi di crisi economica, non è per nulla comune assistere ai dati che il suddetto ha fatto e continua a far registrare. Soprattutto se parliamo di regioni come la Puglia, autentica campionessa agricola, e ricca di aziende che hanno investito con successo in questo comparto così ricco di opportunità.
Banca della Terra: una lista dei terreni disponibili in Puglia
Il settore agricolo in Puglia è in grande salute: una notizia che fa ovviamente piacere alle tante imprese che hanno già investito in questo mercato, ma che deve rappresentare anche una sveglia per chi ancora non l’ha fatto, e vorrebbe farlo. Merito della Banca della Terra: un elenco digitale che includerà al suo interno una grande lista di terreni incolti o abbandonati, appartenenti alle pubbliche amministrazioni o a privati. Grazie al suddetto elenco, chiunque vorrà avviare un’impresa agricola avrà la possibilità di individuare senza alcuno sforzo il terreno da affittare o da acquistare. Ovvero la scusa perfetta per avviare una nuova impresa in Puglia, o per allargarne una già operativa.
Avviare un’impresa agricola: i consigli di Coldiretti
Come avviare un’impresa agricola, sia essa in Puglia o in qualsiasi altra regione d’Italia? Ce lo spiega la Coldiretti, secondo la quale uno dei primi passi da compiere per partire con il piede giusto è sentire i consigli di chi ce l’ha già fatta. Inoltre, l’analisi del mercato fa – come sempre – la differenza: bisogna misurare il proprio budget di partenza, capire come e dove investire, misurare la concorrenza e stringere rapporti con i fornitori. Per poter effettuare queste analisi possono essere utilizzati dei portali che permettono di richiedere la visura delle aziende direttamente online, come ad esempio iCribis.it. Questo passaggio è fondamentale per verificare le informazioni commerciali dei potenziali partner, della competizione e delle aziende fornitrici, e permette di ridurre al minimo gli eventuali rischi legati all’avvio di un’impresa.
Piano Sviluppo Rurale in Puglia: di cosa si tratta?
Il PSR (Piano Sviluppo Rurale) è un’iniziativa voluta dalla Regione Puglia, che ha lo scopo di favorire lo svecchiamento del settore agricolo, attraverso una serie di investimenti che aiuteranno le aziende già esistenti a potenziare il sistema produttivo grazie alle ultime tecnologie, così da aumentare il proprio rendimento entrando in diretta competizione con le analoghe realtà già presenti non solo in Italia, ma anche in Europa. I suddetti finanziamenti sono rivolti ad una fascia di giovani imprenditori dai 18 ai 40 anni, in modo tale da stimolare un necessario ricambio generazionale alla guida dell’agricoltura pugliese.
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