Il Primo presidente della Corte di Cassazione, Giovanni Canzio, stamattina con la sua presenza ha onorato il Tribunale di Trani. Ad accoglierlo nell’aula di Corte d’Assise
è stato il presidente del Tribunale, Antonio De Luce. Non è facile fare il presidente di questo Tribunale, ha detto De Luce. L’accorpamento delle sezioni distaccate degli altri comuni rende le cose più difficili. M presto sarà trasferita la sezione civile in un altro palazzo. L’attenzione deve essere rivolta soprattutto al personale che amministra la giustizia e al dialogo con gli avvocati. Poi si è soffermato sulla storia giuridica di Trani.
La visita a Trani è stata organizzata dal presidente emerito dell’ordine degli avvocati, Antonio Giorgino, e dal vicepresidente del Consiglio nazionale dell’ordine degli avvocati, Francesco Logrieco.
Nel pomeriggio Canzio tratterà nel corso di una lectio magistralis” un tema di grande attualità dal titolo “Indipendenza ed autonomia della Magistratura: una ri-lettura dei” principi costituzionali”.
Ad accoglier Canzio c’erano, anche, il presidente dell’ordine degli avvocati, Tullio Bertolino, Lorenzo Gadaleta della giunta regionale dell’Associazione nazionale magistrati, il sostituto procuratore della Repubblica, Michele Ruggiero che ha evidenziato il senso di sbandamento che la società sta vivendo. “Ma serve il coraggio di dire le cose come stanno”, perchè il tasso di illegalità attuale è senza precedenti”, ha detto il Pm.
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