Sono 11 in totale i vessilli che premiano la pulizia del mare e dei servizi offerti, dalla nostra amata Puglia. Le bandiere blu, quest’anno, premiano ancora una volta il Salento escludendo il Gargano dall’elenco delle località premiate dalla Fee (Foundation for environmental education).
Sul podio il “poker” della provincia di Lecce con Otranto, Melendugno, Castro e Salve; a seguire Brindisi con Carovigno, Ostuni e Fasano; Taranto con Castellaneta e Ginosa; Bari con Polignano a Mare e Bat con Margherita di Savoia. Mentre la provincia di Foggia è clamorosamente assente, in Basilicata si confermano le due bandiere blu a Policoro (provincia di Matera) e Maratea (Potenza).
La Bandiera Blu rappresenta oltre che qualità delle acque marine, anche depurazione, gestione dei rifiuti, servizi e sicurezza sulle spiagge e regolamentazione del traffico veicolare. Inevitabile, quindi, il forte impatto mediatico e il potenziale attrattivo che questo tipo di riconoscimento può avere nei confronti dei turisti.
di Damiana Dorotea Sgaramella
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