Nell’ambito dei controlli per la sicurezza dei prodotti agroalimentari, i Carabinieri Forestali del Comando Regione Puglia e del Coordinamento Territoriale Carabinieri per l’Ambiente di Altamura, hanno sequestrato circa 100 confezioni di caffè, per oltre 100 kg di merce, al termine di un’attività ispettiva a carico di una ditta di Trani dedita alla produzione e al commercio di prodotti alimentari.
Durante il controllo teso a verificare la tracciabilità e l’etichettatura dei prodotti alimentari, i militari al comando del Capitano Giuliano Palomba, hanno rinvenuto all’interno di una azienda alimentare, alcuni scatoloni contenenti pacchi di caffè provenienti da una ditta di Lavello (PZ).
L’anomala presenza di merce non attinente le produzioni aziendali, ha insospettito il personale operante che ha subito provveduto a verificare il lotto presso la ditta lucana la quale ha comunicato l’avvenuto furto, debitamente denunciato, della partita di caffè a fine marzo.
I successivi controlli documentali hanno permesso di verificare l’assenza di documenti di acquisto per la predetta partita di caffè confermando la concreta ipotesi di provenienza furtiva.
Per questo, gli oltre 100 kg di merce, dopo essere stati posti sotto sequestro, sono stati restituiti al legittimo proprietario.
Due soggetti, entrambi di Trani, uno in qualità di titolare azienda e l’altro venditore/trasportatore, sono stati deferiti per il reato di ricettazione alla Magistratura di Trani.
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