Oggi, mercoledì 19 aprile, il circolo tennis “Hugo Simmen” di Barletta (via del Santuario 7), ospiterà la conferenza pre-draw delle nazionali di Italia e Taipei, che il 22 e 23 aprile si sfideranno in Fed Cup per restare agganciate al World Group II. Alle ore 11.30, per le azzurre parleranno la capitana Tathiana Garbin e le giocatrici Sara Errani, Jasmine Paolini, Camilla Rosatello e Martina Trevisan. Alle ore 12, per le orientali parleranno la capitana Shi-Thing Wang e le giocatrici Ya-Hsuan Lee, Chieh-Yu Hsu, Ching-Wen Hsu e Chia-Jung Chuang. Le due nazionali, Italia e Taipei, arriveranno a Barletta già da oggi.
“Stiamo organizzando varie iniziative – spiega il presidente regionale della Fit, Francesco Mantegazza – a cominciare da domani (dalle 16 alle 18) quando arriveranno diverse scuole tennis pugliesi, che abbiamo contattato per assistere agli allenamenti delle nazionali. Inoltre per il sabato e la domenica, stiamo organizzando come comitato regionale, una serie di raduni per i ragazzini dal 2006 in poi, per poi farli convergere a Barletta per l’inizio delle partite di Fed Cup”
Sarà una nazionale italiana giovane ma sicuramente combattiva e votata al riscatto. “Più che alla riscossa penso ad una vera e propria rinascita della nazionale italiana – aggiunge Mantegazza – perché oltre alla Errani sono state convocate molte giovani talentuose, ecco spiegata la rinascita e la partenza di un nuovo ciclo. Sarà molto importante evitare una ulteriore retrocessione, in maniera tale da mantenere il primo gruppo, in vista del prossimo anno quando ci sarà maggiore esperienza e queste stesse ragazze potranno fare ancora meglio”
La Puglia e Barletta in particolare potranno giocare un ruolo molto importante nella sfida a Taipei. “Il calore della Puglia è indiscutibile – conclude Mantegazza -. Penso che la Federazione abbia pensato proprio a questo, nel momento in cui è stata proposta Barletta e la Puglia. Tutte le Fed Cup organizzate in questa terra si sono contraddistinte per il calore dei pugliesi e credo che anche Barletta lascerà il segno”.
“Le convocazioni azzurre il sono giusto mix di esperienza e freschezza – commenta il consigliere nazionale Fit, Isidoro Alvisi -. Quello di Barletta è un match importante, che vale la possibilità di restare agganciati al World Group II della Fed Cup, e la presenza di Sara Errani con un trittico di giovani come Paolini, Trevisan e Rosatello, conferma la politica che la Federazione vuole intraprendere. Al capitano Tathiana Garbin è stato affidato il compito di rinnovare e abbiamo fiducia nelle nostre giovani: la Paolini, in particolare, arriva da ottimi risultati nelle ultime settimane”.
E’ indubbio che la tappa di Fed Cup rappresenta un crocevia fondamentale per i colori azzurri. Sara Errani, Jasmine Paolini, Camilla Rosatello e Martina Trevisan: questi i nomi selezionati dalla Garbin per la sfida a Taipei. Per la Rosatello, 21 anni, è la prima convocazione in Fed Cup dopo che nella sfida con la Slovacchia, giocata lo scorso febbraio a Forlì, era stata chiamata come quinta giocatrice. “Sara Errani avrà il compito di traghettare le giovani speranze verso un futuro roseo – spiega Alvisi – ma tutte e quattro hanno i numeri per far bene su scala internazionale. Sapevamo già dell’indisponibilità di Roberta Vinci, e il fatto di non vederla convocata non è una sorpresa. Siamo sicuri, però, non farà mancare il proprio sostegno”.
Hsuan Lee, Chieh-Yu Hsu, Ching-Wen Hsu e Chia-Jung Chuang comporranno invece il quartetto di Taipei.
“Anche loro stanno vivendo una fase di rinnovamento – mette in guardia Alvisi – sappiamo però che il tennis orientale sta attraversando una fase particolare, e chissà che anche tra loro non possa annidarsi qualche giocatrice di cui sentiremo parlare presto su scala internazionale”. Il potenziale fattore decisivo è presto individuato: “L’esperienza di Sara Errani potrebbe fare la differenza: si tratta di uno spareggio, un incontro delicato e la sua caratura mondiale sarà importante. Poi ovviamente occorrerà conquistare tutti e tre i punti a disposizione. C’è attesa, una Nazionale a Barletta fa onore al territorio, al Circolo Tennis Hugo Simmen e all’attività che il territorio pugliese ospita”.
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