“Stiamo cercando di migliorare i servizi a disposizione del pubblico: gli spalti saranno più capienti e inseriti in un contesto che vedrà nella piscina l’epicentro dell’Area Hospitality. I nostri partner commerciali si alterneranno per l’intera giornata, offrendo attività a tema. Il tutto secondo una sola direttrice: la qualità”.
Le parole del direttore tecnico Vincenzo Ormas riassumono al meglio lo spirito che si respira a Barletta, dove dall’8 al 16 aprile si disputerà la diciottesima edizione del challenger Atp “Città della disfida”, torneo internazionale organizzato dalla “Wave Productions”. Tanto entusiasmo ai nastri di partenza, con una conferenza di presentazione alla quale hanno preso parte anche Francesco Crescente (presidente del Ct “Hugo Simmen”), Isidoro Alvisi (consigliere nazionale della Federtennis), Patrizia Mele (assessore allo sport Comune di Barletta), Francesco Mantegazza (presidente del comitato regionale Fit Puglia) e Michele Ciniero (presidente della LILT, sezione provinciale di Barletta-Andria-Trani). A fare gli onori di casa gli alunni dell’ IISS Nicola Garrone di Barletta.
“Il torneo per quest’anno torna l’unico a essere disputato in Europa in quella settimana-ha proseguito Ormas-Così, i tennisti che hanno perso posizioni in classifica lungo la fase finale del 2016 ambiscono a recuperare punti e giocare: è un’ottima garanzia di spettacolo per chi verrà a trovarci e di motivazioni per chi sarà in campo. Non sarà una settimana di allenamento per nessuno”.
QUALITA’ PRIMA DI TUTTO– La qualità dell’evento è certificata dai nomi che vi parteciperanno. Nell’entry list ufficializzata dall’Atp, infatti, a guidare l’elenco degli iscritti è il portoghese Gastao Elias numero 89 del ranking Atp. Nella lista dei top 100 c’è anche il britannico Aljaz Bedene (94), nome già conosciuto al pubblico barlettano per aver vinto l’open nel 2011 e nel 2012. Prevista anche la partecipazione di tennisti esperti come lo spagnolo Albert Montanes (175) e il tedesco Daniel Brands (209). Ci sarà anche il giovane svedese Elias Ymer, vincitore della passata edizione, così come non mancheranno i talenti da seguire: il greco Stefanos Tsitsipas (204), il norvegese Casper Ruud (128) e lo slovacco Norbet Gombos (113). Sei sono gli italiani che accedono direttamente al tabellone principale: Alessandro Giannessi (numero 124 in classifica), Federico Gaio (146), il tarantino Thomas Fabbiano (168), Marco Cecchinato (174), Stefano Napolitano (177) e Lorenzo Giustino (210).
“Anche quest’anno ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad un grande spettacolo di caratura internazionale a Barletta- è la certezza di Mantegazza- Il livello tecnico è buono, oltre ai top 100 presenti in lista ci sono altri nomi destinati, nel corso della stagione, a lasciare il segno sulla classifica mondiale. Non mancheranno gli italiani, verso i quali la Federazione ripone grande attenzione. C’è grande attenzione per i giovani talenti azzurri, che attraverso questo torneo possono arricchire il proprio bagaglio internazionale”.
SPORT E SOCIALE- Nove giorni di grande sport, che vivranno la tappa apicale nella domenica di Pasqua. Sponsor sociale dell’evento sportivo sarà ancora una volta la Lilt, la Lega italiana lotta ai tumori, che durante i dieci giorni del torneo farà continua informazione sulla prevenzione dal male del secolo, con i volontari coordinati dal referente territoriale Michele Ciniero: “Abbiamo consolidato con Enzo Ormas un rapporto e una partnership che permette di abbinare sport e sociale”. Un rapporto che passa anche per la rassegna Sfumature di Jazz, in calendario dal 7 al 9 aprile: “E’ la seconda edizione e quest’anno andiamo in città, anche con la collaborazione delle associazioni di commercianti cittadine, per offrire cultura e pillole di sana alimentazione, corretti stili di vita ed attività fisica. La nostra parola d’ordine è fare sistema”.
Il grande sport chiama e Barletta risponde con una organizzazione capillare, come attestato da Crescente: “Sarà un mese di aprile intenso come non mai: al torneo Atp si somma la tappa di Fed Cup in programma il 22 e il 23 aprile. Siamo certi che Barletta non farà mancare il suo calore: noi abbiamo avuto in questi giorni un sacco di richieste di informazioni, che attesta l’interesse della gente per questo evento, che tocca tutto il territorio circostante. Il torneo è un’occasione che cogliamo per il diciottesimo anno di fila. Anche l’amministrazione ha risposto al meglio e di questo siamo contenti”. Appello al quale fa eco la soddisfazione dell’assessore Mele: “L’evento avrà un’importante ricaduta sul territorio. Il sostegno del Comune di Barletta è importante e ciascuno di noi potrà dare il proprio contributo a questo avvenimento, intrecciando sport, cultura e paesaggio”.
A BERRETTINI E PELLEGRINO LE PRIME WILD CARD– Organizzazione e struttura di scala internazionale, evidenziate dalle parole di Alvisi: “Copertura mediatica, tradizione tennistica e potenzialità del territorio si intrecceranno in questo circolo, per 10 giorni di tennis altamente spettacolari tra il Challenger e la Fed Cup. Sarà una prova ardua per l’organizzazione, come accade per gli Internazionali d’Italia. Sarà un combined event che ci esalta: alle sfide siamo abituati, e vogliamo proporre il Circolo Tennis Barletta anche per traguardi importanti. Quando si mantegono le promesse si è credibili, e questo sta accadendo”. Durante la presentazione sono stati svelati i nomi delle prime wild card: andranno a Matteo Berrettini e Andrea Pellegrino, ma altre sorprese sono attese nei prossimi giorni. Il torneo di Barletta è dotato di un montepremi di 42.500 euro e si giocherà sui campi in terra battuta. Lo start ufficiale arriverà sabato 8 aprile, quando avrà il via la “due giorni” di qualificazioni: dal 10 sarà tempo di giocare per il tabellone principale. Storia, fascino e tradizione al servizio dello sport.
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