Trani – La Tari aumenta di 40 euro l’anno

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“Abbiamo provato l’anno scorso a non aumentare la Tari perchè, mantenendo il contratto di Amiu, abbiamo stimato che il costo fosse lo stesso dell’anno precedente, quando in realtà il trasporto non incideva ancora per tutto l’anno come ha inciso per l’anno scorso”. E’ quanto ha dichiarato il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, in conferenza stampa insieme al dirigente dell’Area finanziaria, Angelo Pedone. Presenti anche gli assessori alle finanze, Luca Lignola e all’ambiente, Michele Di Gregorio.

In pratica i cittadini tranesi dovranno pagare 40 euro l’anno in piu’, e cioè un aumento dell’8% a causa degli aumenti dei costi di conferimento dei rifiuti solidi urbani nelle discariche di Foggia e Massafra, siti stabiliti dalla regione e non dal comune di Trani.
“Questo aumento ci permetterà di riconoscere il debito fuori bilancio di 1 milione di euro dovuto al trasporto e al conferimento dei rifiuti, durante la seduta del Consiglio comunale convocato per venerdì prossimo. Ad aumentare sono i costi perla biostabilizzazione a Passo Breccioso ed il conferimento nella discarica di Massafra, e l’unico modo per coprirli è l’aumento della Tari”.
Nel Piano economico finanziario dell’Amiu è prevista anche l’attivazione, entro l’anno, del servizio porta a porta per la raccolta differenziata, che permetterà al comune di Trani di ridurre la Tari perchè a diminuire sarà l’indifferenziato che non va in discarica e di portare un servizio migliore ai cittadini .
“Quello che mi preme evidenziare, precisa Bottaro, è che non è un aumento che stiamo disponendo noi. Stiamo pagando il fatto che non abbiamo più una nostra discarica. Prima per conferire i rifiuti, spendevamo circa 60 euro per tonnellata, oggi ne spendiamo 240. Sono numeri impressionanti che fanno comprendere quanto il cittadini sia costretto a subire. Tutto questo, purtroppo, ha coinciso con la mia amministrazione. Non solo stiamo con la discarica chiusa, ma abbiamo addirittura già speso 2 milioni di euro per poterla bonificare. E’ una situazione difficile. Le prospettive, però, sono positive con la partenza della raccolta porta a porta. Soluzioni migliori non ce ne sono”.

In conferenza stampa il sindaco, quasi provocatoriamente, ha detto: “So già che in consiglio comunale, nel solito teatrino, diranno che la colpa è nostra. La solita disonestà intellettuale di molti. Allora io li sfido subito a produrre una proposta legittima che so che non sarà possibile”