Per il futuro di Amet, come ho anticipato personalmente ieri durante l’assemblea dei lavoratori, non esiste alcun “pacchetto” già preconfezionato da accettare supinamente! Il Business Plan redatto dalla Società incaricata costituisce una piattaforma di discussione che, anzi, fornisce spunti di riflessione e conseguenti determinazioni per ogni BU aziendale. Per alcune di esse, addirittura, ci potrebbero essere variazioni di scenario dovuti ad una normativa ancora in fase di evoluzione (TPL).
Quello che posso garantire è che ogni eventuale decisione sarà presa nella salvaguardia dell’azienda, nell’interesse dei lavoratori e soprattutto, forse al contrario di quanto avvenuto in passato, non nell’interesse di un singolo ma di tutta la collettività tranese. Questo CdA si è dichiarato disponibile ad incontrare, già da Martedì, le forze sindacali al fine di consentire una discussione partecipata atta a recepire le legittime aspettative di tutte le componenti aziendali. In questi pochi mesi stiamo con Angela Ventura e Marcello Danisi con grande determinazione e con assoluta trasparenza assumendo decisioni di rilevanza notevole sotto l’aspetto gestionale ed operativi che potrebbero definirsi “epocali” per AMET in quanto rivolte al rilancio dell’azienda che in tutti questi anni è stata sfruttata e lasciata abbandonata a se stessa.
dr. Antonio Mazzilli, presidente Amet Trani
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