ROMA – Ambulanti della BAT in piazza contro la direttiva “Bolkestein”

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C’erano anche gli ambulanti della BAT stamattina nella capitale a sventolare le bandiere “No Bolkestein” l’atto approvato dalla Commissione europea nel 2006 favorisce la libera circolazione dei servizi e l’abbattimento delle barriere tra i vari Paesi e che le loro concessioni non vengano messe a bando. Con loro c’era anche Savino Montaruli, presidente Unimpresa BAT che nel video postato su facebook ha dichiarato: ” Siamo a Roma per manifestare il dissenso a scelte non condivise avvenute e sulla base di principi che non appartengono a questa categoria. Una grande beffa che ha messo in moto il popolo degli ambulanti italiani. No a questa direttiva. No allo sfruttamento del mercato. No alla svendita dei diritti di proprietà. Quello degli ambulanti non è un lavoro saltuario, ma un lavoro di tipo familiare da cui vivono duecento mila famiglie”.
Gli ambulanti di ritorno da Roma hanno ottenuto una proroga alla loro concessioni in scadenza tra maggio e luglio 2017 che saranno valide fino al 2018.
La direttiva Bolkestein prende nome dall’olandese Frits Bolkestein, l’ex commissario per la Concorrenza e il mercato interno a Bruxelles. Allora a capo della Commissione europea c’era Romano Prodi. E’ un atto approvato dalla Commissione europea nel 2006 e riguarda il libero mercato dei servizi. E’ stata recepita dal Governo italiano nel 2010 (presidente del Consiglio Silvio Berlusconi). Entro maggio 2017 (ma un articolo del decreto Milleproproghe ha fissato il nuovo termine al 31 maggio 2018) gli Stati membri devono rimettere a bando le concessioni rilasciate negli anni dagli enti locali, dando la possibilità di aprire un’attività commerciale su un’area pubblica a tutti i cittadini europei, senza limite di nazionalità, in un qualunque Paese dell’area Ue.

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