Luciano Lopopolo è il nuovo presidente dell’Arcigay BAT. L’elezione è avvenuta nel corso del congresso “Le mine vaganti” svoltosi presso il circolo “Casa della sinistra” a Barletta. Eletti anche Vincenzo Antonio Gallo, vicepresidente, Michele Antolini, tesoriere, Riccardo Cannone, Paola Franco e Gianluca Caruolo consiglieri.
Le operazioni congressuali, presiedute dalla presidentessa di Arcigay Bari e componente della Segreteria Nazionale Valentina Vigliarolo, hanno portato alla votazione delle nuove cariche per la governance del comitato. Resta stretta la collaborazione con Roberta Porro per lo sportello legale, Antonella Zotti e Riccarda Sinsi per lo sportello psicologico e Valentina Lomuscio per il monitoraggio e la prevenzione di prassi discriminatorie sui media.
Dalla settimana prossima, comitato usufruirà della disponibilità della sede “Casa della sinistra” per dare il via alle nuove attività ed iniziative.
L’Arcigay BAT comunica, inoltre, l’apertura di sportelli di accoglienza su tutto il territorio della Bat, a partire da quello adibito all’accoglienza che sarà sito a Bisceglie, e l’avvio per il prossimo anno scolastico di progetti-scuola che coinvolgeranno gli istituti superiori della provincia.
Al congresso hano partecipato anche il Vicepresidente della provincia Bat e sindaco di Bisceglie, Francesco Spina, l’Assessore regionale all’ambiente, Domenico Santorsola, il Consigliere del comune di Barletta,Carmine Doronzo e Maria Campese. Il Sindaco Pasquale Cascella ha fatto pervenire, durante i lavori, una lettera. Saluti e auguri sono giunti anche dalla Senatrice del PD Monica Cirnnà, dall’on. Celeste Costantino, di Sinistra Italiana, dal Presidente Arcigay nazionale, Flavio Romani e dal Segretario politico nazionale Arcigay, Gabriele Piazzoni.
Aricigay Bat inaugura ufficialmente una nuova pagina della sua storia associativa e coglie l’occasione per ringraziare tutti i soci, socie e simpatizzanti per la partecipazione ed il prezioso contributo offerto nell’ambito di un percorso che, da oggi, continua con una nuova identità, nuovi progetti, e con gli stessi ambiziosi obiettivi della comunità LGBTQI tutta.
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