Nei giorni scorsi in Barletta, la Polizia di Stato ha arrestato un 50enne barlettano, pluripregiudicato e sorvegliato speciale di polizia, Ruggero Tupputi, resosi responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti e violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale di polizia
Personale delle Volanti del locale Commissariato e del posto di Polizia ferroviaria di Barletta avevano notato che l’arrestato nelle ore serali era solito recarsi all’interno della stazione ferroviaria, precisamente nello scalo merci Littorio. Quindi il personale della squadra di P.G del locale Commissariato di P.S. organizzava un apposito servizio, teso ad appurare la ragione per cui il predetto frequentasse con costanza durante le ore serali quei luoghi. Durante l’attività si accertava che il Tupputi veniva raggiunto da giovani consumatori ai quali cedeva dello stupefacente, ricevendo in cambio denaro. L’ immediata perquisizione personale permetteva di rinvenire nella disponibilità dello spacciatore 16 dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, per un peso complessivo di gr. 35, e 40 euro, suddivisi in banconote di piccolo taglio, presumibile provento dell’attività di spaccio. Dopo le formalità di rito, l’arrestato era associato presso la casa circondariale di Trani.
Inoltre, su segnalazione giunta al 113, la Volante veniva inviata sulla litoranea di ponente, precisamente in Contrada Pontaniello, dove sui frangiflutti era stata segnalata la presenza di persone sospette. Giunti sul posto, i poliziotti, dopo aver percorso alcune decine di metri, individuavano sulla battigia due persone, che alla vista della Polizia, abbandonavano un borsone sugli scogli, dandosi a precipitosa fuga tra gli arenili, riuscendo a far perdere le loro tracce. Gli agenti recuperavano il borsone, lasciato sul posto dai fuggitivi che nel frattempo era parzialmente caduto in mare, all’interno del quale si rinvenivano 24 kg di sostanza stupefacente del tipo marijuana, suddivisa in panetti.
Infine, personale della polizia amministrativa del locale Commissariato, durante i programmati controlli di Polizia, individuavano 2 case di appuntamento; la prima situata in prossimità di Piazza Plebiscito, occupata da una cittadina cinese in possesso di permesso di soggiorno; la seconda, situata nel quartiere Medaglie D’oro, occupata da due straniere di nazionalità dominicana, in possesso anche queste di permesso di soggiorno. In entrambi i casi, le donne straniere sono state sottoposte ad identificazione attraverso le procedure di fotosegnalamento, mentre i proprietari degli immobili interessati sono stati sottoposti a contravvenzione per mancata comunicazione all’autorità di pubblica sicurezza di ospitalità di cittadini extracomunitari.
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