Al via le iscrizioni nelle scuole di ogni ordine e grado per l’ ’A.S. 2017/18

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A partire dalle ore 8:00 di lunedì 16 gennaio sarà possibile effettuare l’iscrizione a tutte le scuole di ogni ordine e grado – primarie, medie e superiori – per l’anno scolastico 2017/2018. Per farlo c’è tempo fino al 6 febbraio.

Già da qualche giorno, ovvero a partire dal 9 gennaio, è possibile effettuare la registrazione online attraverso una procedura informatica che il Ministero ha messo a disposizione delle scuole e delle famiglie al seguente indirizzo: www.iscrizioni.istruzione.it. Le iscrizioni online sono obbligatorie per le scuole statali e facoltative per le scuole paritarie, mentre per la scuola dell’infanzia è prevista ancora la documentazione cartacea.

Per le iscrizioni ad anni successivi al primo saranno le segreterie scolastiche a provvedere a tutte le procedure in automatico. La scadenza è fissata per le ore 20 del 6 febbraio, lasciando dunque tempo alle famiglie (circa un milione e mezzo in Italia) per decidere a che scuola iscrivere i propri figli.

Ancora valida anche per il prossimo anno scolastico la possibilità dell’anticipo alla scuola dell’infanzia e primaria per i bambini che avranno compiuto rispettivamente 3 anni entro il 30 aprile 2018 e sei entro la stessa data.

Non sono previste precedenze temporali, quindi non vale regola del “chi tardi arriva male alloggia!”, piuttosto la data di arrivo della domanda non costituisce nessuna precedenza rispetto a chi la presenta successivamente, sempre nel rispetto della data ultima di scadenza. Sarà compito delle scuole, in caso di richieste in esubero, comunicare tempestivamente i criteri di preferenza definiti dal Consiglio di Istituto. I criteri da seguire, spiega la circolare del Miur, dovranno rispondere a principi come quello della vicinanza della residenza dell’alunno alla scuola o quello costituito da particolari impegni lavorativi dei genitori.

Ci sarà invece una selezione delle iscrizioni da parte dei licei musicali che hanno visto aumentare in maniera esorbitante i loro iscritti (attualmente ne contano più di 10mila) in soli due anni.

di Angela Ciciriello