Opposizione scialba e nessuna condizione per costruire il futuro. Sono queste le motivazioni che ci hanno spinto a lasciare Forza Italia e a proseguire da soli”
Fabrizio Sotero, ex segretario cittadino di Forza Italia, è un fiume in piena durante la conferenza stampa convocata per ufficializzare l’uscita dal partito. Con lui anche Eulalia Di Lernia, Flavia Tedeschi e Antonio Loconte, coordinatore cittadino di Riva destra. Un distacco dovuto al commissariamento del partito e ad idee politiche non più condivise all’interno di FI. Sotero resterà nel centrodestra e dopo capodanno annuncerà la costituzione di un nuovo movimento politico, forse una lista civica.
Dopo il commissariamento non avevo ancora maturato una decisione, ma le numerose attestazioni di di stima ricevute mi hanno spinto a proseguire il mio cammino politico nell’interesse dei cittadini tranesi.
“L’allontanamento da FI non è di natura personale, ci tiene a precisare Sotro, ma esclusivamente politica. Molte mie proposte sono state sistemticamente non condivise dai vertici provinciali e regionali. In consiglio comunale il nostro unico rappresentante (Pasquale De Toma) durante l’approvazione del bilancio non ha ritenuto di fare alcun intervento e sul parco di Via Polonia realizzato con soldi pubblici, avevamo fatto un provvedimento con l’amministrazione Tarantini che prevedeva la realizzazione di parchi e servizi con fondi privati. Personalmente sono per la costruzione di un progetto che possa estendersi anche nel futuro e chi vorrà condividerlo con noi è ben accetto.
VIDEOINTERVISTA Fabrizio Sotero
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