La Cgil Bat ha incontrato nei giorni scorsi il Sindaco di Bisceglie, Francesco Spina, per sottoscrivere anche con l’amministrazione biscegliese un patto per la legalità che garantisca un lavoro di qualità e che vada a dare garanzie ai cittadini in termini di sviluppo, contribuendo ad alleviare il disagio sociale in una città dove vi sono quasi 8 mila disoccupati e più di 2 mila inoccupati.
Per tale ragione, la Cgil Bat ritiene non più procrastinabile una discussione collettiva che porti alla gestione delle concessioni e degli appalti pubblici attraverso obiettivi come il soddisfacimento delle esigenze della pubblica utilità, il conseguimento di livelli di sviluppo compatibili con l’ambiente, la creazione di nuovi posti di lavoro, con la conservazione di quelli esistenti, il tutto attraverso organizzazione e innovazione tecnologica.
“L’utilizzo al meglio dei fondi europei sono un’occasione grande per Bisceglie e per l’intero territorio – ha spiegato il segretario generale della Cgil Bat, Giuseppe Deleonardis – affinchè si attivino interventi che vadano incontro alle effettive esigenze del territorio e dei cittadini, attraverso un fondamentale confronto costante e costruttivo con le forze sociali. Pertanto, siamo soddisfatti della disponibilità del Sindaco Spina a sottoscrivere un protocollo che dia dignità al lavoro e sicurezza alla cittadinanza”.
“L’Amministrazione comunale è lieta di accettare l’invito-sfida della Cgil – dice il Sindaco di Bisceglie, Francesco Spina – perché siamo convinti che solo con il confronto le amministrazioni comunali possano rispondere al meglio alle esigenze della cittadinanza e far fronte ad un periodo economico molto delicato come quello che stiamo attraversando. A cominciare dal prossimo finanziamento di 1,5 milioni di euro per la riqualificazione del litorale biscegliese, per poi continuare con la creazione del DUC, Distretto Urbano del Commercio, strumento individuato dalla Regione per aumentare l’attrattiva commerciale delle città con ricadute sulla riqualificazione delle aree urbane, l’ampliamento dei servizi al cittadino e la reale ripresa degli investimenti e dei consumi”.
“Abbiamo anche proposto al Sindaco – continua De Leonardis – di inserire nel prossimo bando per la mensa delle scuole anche il requisito dell’utilizzo di quanti più prodotti contraddistinti dal marchio “Prodotti di qualità Puglia”, affinchè anche il tessuto economico del territorio, oltre che la qualità del cibo somministrato ai bambini delle scuole biscegliesi, possa avere ricadute positive dalle scelte dell’amministrazione comunale”.
Dunque, a breve anche a Bisceglie partirà un tavolo di partenariato permanente che permetterà di effettuare una programmazione, anche in un’ottica sovracomunale, che sia in grado di garantire i servizi alla collettività provinciale unitamente ad un confronto continuo e costante sui temi dello sviluppo locale e sulle politiche di welfare.
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