In città tutti sapevano che nel capannone situato all’interno della stazione ferroviaria, che un tempo fungeva da deposito per il contenuto dei treni merci che giungevano a Trani, viveva, in condizioni igienico sanitarie precarie, un gruppo di rom.
Ieri pomeriggio l’area dove sorge il capannone, adibita a campo rom, è stata sgomberata e ripulita. I lavori sono stati effettuati alla presenza degli agenti del locale commissariato di polizia. In azione una gru che ha provveduto a rimuovere oggetti di vario genere e a conferirli in un container. Una bonifica necessaria che ha spinto inevitabilmente il gruppo rom ad allontanarsi.
Una situazione incresciosa segnalata più volte alle forze dell’ordine e alle istituzioni dai cittadini residenti in zona e dai passeggeri in sosta alla stazione. Trenitalia aveva presentato perfino una denuncia e venerdì scorso il sindaco, Amedeo Bottaro aveva disposto un sopralluogo insieme ai funzionari dell’ente ferroviario.
Uno sgombero che ha reso più pulita e soprattutto più sicura l’area in questione che è situata alle spalle dell’ultimo binario e troppo vicina ai binari, Un autentico pericolo per tutti, specie per i bambini rom. Una soluzione tampone che necessita di un intervento risolutivo, altrimenti fra qualche giorno, effettuate le pulizie di “Natale”, i gruppi rom ritornano ad accamparsi, non prima di aver ringraziato.
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