Non riesce ad accelerare oltre il limite consentito la macchina di Giancarlo Favarin: al Degli Ulivi, contro la Vibonese, arriva un altro pareggio per la Fidelis Andria. Uno scialbo 0-0. Il campionato degli azzurri non accelera, dunque, e se da una parte il 10° posto vale ancora i play-off, c’è anche da guardarsi le spalle dai play-out giunti a -4.
La gara, l’hanno condotta i federiciani. Le occasioni, più dalla distanza, sono state anche create. Ma è manca la spinta giusta per permettere di rompere gli equilibri e far crollare la barriera difensiva eretta dai calabresi. Le opprtunità più clamorose per Cianci, che a tu per tu col portiere ospite non è riuscito a bucare la rete, e Tito, che su un tiro respinto da pochi passi non è riuscito a centrare la porta. Poco, decisamente troppo poco.
Prima di conquistare il sogno di un posto nella maxi-zona verde, c’è da assicurarsi la riconferma in categoria. Un traguardo che passa dall’allontanarsi dalla bassa classifica. Per questo era importante battere la malridotta Vibonese. Il flop costringe gli azzurri a riprovarci tra una settimana a Messina, un’altra tappa fondamentale.
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