Una prestazione difensiva di grandissimo livello, soprattutto nel secondo tempo, è valsa al team nerazzurro il sesto successo consecutivo.
Porto Sant’Elpidio-Lions Bisceglie 51-53
Porto Sant’Elpidio: Lovatti 9 (3-3, 1-7), Cernivani 5 (1-3, 1-3), Fiorito 6 (0-2, 2-9), Catakovic 9 (2-2, 1-4), Torresi 2 (1-6, 0-1), Cacace 15 (4-5, 0-5), Brighi 1 (0-2 da tre), Romani 2 (1-4, 0-1), Trovato 2 (1-1), Piccone (0-1 da tre). Allenatore: Massimiliano Domizioli.
Lions Bisceglie: Cucco 16 (0-1 , 4-8), Bruno 3 (0-3, 1-4), Potì 5 (1-6,1-4), Leggio 15 (1-5, 4-8), Antonelli 12 (3-5, 1-1), Chiriatti (0-1, 0-3), Bartolozzi 2 (0-2), Di Emidio (0-1, 0-1), Totagiancaspro. N.e.: Comollo. Allenatore: Domenico Sorgentone.
Arbitri: Barilani, Rubera di Roma.
Parziali: 14-10; 28-17; 38-41.
Note: spettatori 800. Nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Porto Sant’Elpidio 13-26, Lions Bisceglie 5-24. Tiri da tre: Porto Sant’Elpidio 5-33, Lions Bisceglie 11-29. Tiri liberi: Porto Sant’Elpidio 10-14, Lions Bisceglie 10-12. Rimbalzi: Porto Sant’Elpidio 37 (29+8, Torresi 10), Lions Bisceglie 41 (33+8, Potì 9). Assists: Porto Sant’Elpidio 13 (Lovatti 5), Lions Bisceglie 8 (Potì 4).
Un’impresa. Come altro definire il successo conquistato in trasferta dai Lions sull’ostico parquet di Porto Sant’Elpidio al cospetto della seconda forza del girone D di Serie B rimontando un passivo di 11 lunghezze a metà gara e nonostante il 21% nel tiro da due? La squadra di coach Sorgentone ha superato un ostacolo durissimo, dimostrando carattere e grande forza d’animo.
Neppure gli appena 17 punti realizzati nei primi due quarti hanno intaccato la determinazione di un gruppo che ha lottato su tutti i palloni risalendo la china con un atteggiamento ancora più aggressivo e deciso nel terzo e nel quarto periodo. La capacità di far fronte alle percentuali deficitarie in attacco con una difesa solida ha consentito ai Lions di ricucire il gap e conquistare due punti preziosissimi, confermando la leadership in classifica.
La compagine elpidiense ha dato fondo a tutte le energie, trovando in Cacace (15 punti uscendo dalla panchina) un protagonista offensivo nel contesto di una gara che ha trasudato intensità dalla prima all’ultima azione. Non è stato sufficiente per avere ragione di Bisceglie, squadra per nulla paga delle cinque vittorie consecutive.
Un canestro da tre punti di Simone Fiorito ha chiuso la prima frazione, decisamente equilibrata. Porto Sant’Elpidio ha provato l’allungo nel secondo quarto, sfruttando un lungo passaggio a vuoto in attacco dei nerazzurri, punito dal break marchigiano: quando Diego Torresi, a inizio terzo parziale, ha realizzato il +13 (30-17), molte altre formazioni avrebbero potuto lasciarsi prendere dallo sconforto. Non i Lions, che hanno replicato con due triple consecutive e un canestro da sotto di Gianmarco Leggio (30-25). Tato Bruno, ancora dal perimetro, ha portato gli ospiti in parità a quota 34 al 27° mentre Marco Cucco, colpendo due volte sempre dai 6.75, ha firmato il controsorpasso nerazzurro, chiudendo un break di 24-10 che ha riaperto l’incontro.
Reazione d’orgoglio del team di coach Domizioli, trascinato da Lovatti e Cace di nuovo sul +5 (49-44) a quattro minuti dal termine. Antonelli, con un 2-2 dalla lunetta e Cucco dalla lunga distanza hanno ristabilito la parità. Finale punto a punto: Lovatti e Antonelli hanno determinato il 51 pari, Cucco dalla lunetta si è mostrato preciso sfruttando il fallo di Romani e con 16 secondi da giocare Porto Sant’Elpidio ha amministrato il possesso decisivo: tiro da tre di Lovatti fuori bersaglio e rimessa Lions a due secondi dal termine. Timeout di coach Sorgentone per avanzare nella metà campo avversaria e pallone gestito senza consentire agli avversari di commettere fallo per fermare il cronometro. Sirena e festa per la sesta affermazione dei nerazzurri.
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