Tale festa venne celebrata per la prima volta nel 1898 e istituzionalizzata nella legge forestale del 1923 “con lo scopo di infondere nei giovani il rispetto e l’amore per la natura e la difesa degli alberi”. Come di consueto i militanti hanno anche affisso uno striscione che quest’anno recitava così: “Gli alberi sono le colonne della Nazione”.
“Ogni anno pianteremo nuovi alberi e onoreremo il 21 Novembre, data molto cara ad Arnaldo Mussolini” così Alberto Mereu responsabile nazionale della Foresta che Avanza, che continua:”con il nostro lavoro ci siamo impegnati a rendere più bella la nostra Nazione e non a caso, in un periodo in cui sembra vacillare, abbiamo voluto vedere negli alberi le prime colonne dell’Italia, capaci di tenerla in piedi, bella e forte, sia materialmente che spiritualmente. Dato che l’attuale classe dirigente sta depauperando il verde della nostra Patria, ci sentiamo ancora più in dovere di difenderla e di tutelare il suo patrimonio naturale”