E’ Matteo Berrettini il primo finalista della quarta edizione del challenger Atp di Andria. Il 20enne romano continua a sorprendere al torneo internazionale. Anche in semifinale ha la meglio sul bielorusso Egor Gerasimov, in due set combattuti e coditi da una buona dose di spettacolo. In un’ora e dodici minuti di gioco, il giovane talento azzurro si sbarazza di un altro tennista esperto, cosi come aveva fatto in precedenza con Chiudinelli e soprattutto con Robredo.
Più equilibrato il primo set, durato 46 minuti e concluso al tie break da Berrettini, bravo a tenere testa al quotato avversario, per poi superarlo nei momenti cruciale del parziale. Più agevole il secondo set, durato 24 minuti, grazie al break sul 2/1 che ha permesso a Berrettini di chiudere in scioltezza per 6/3 con 15 ace messi a segno, una tenuta psicofisica eccellente ed una tecnica sopraffina. Tutte qualità che unite alla simpatia, lo hanno fatto diventare il beniamino del pubblico andriese, accorso numeroso al palasport di viale Germania.
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