C’era molta attesa per le gare della seconda giornata dell’Atp Challenger Andria Castel del Monte e così fin dalle ore 13 con l’esordio di Robredo che nei match successivi, le tribune del Palasport di viale Germania sono risultate piene e cariche di passione.
Particolare attenzione c’è stata per il giovane talento biscegliese Andrea Pellegrino uscito di scena al tie break del terzo set dopo quasi due ore e mezza di gioco contro un altro italiano, il lombardo Alessandro Bega.
Partita tiratissima ed interminabile con Bega, n. 292 al mondo, in grado di spuntarla per 7-5 al primo set per poi subire il gioco del 19enne pugliese che si aggiudica nettamente il secondo set per 6-2. Ultimo e decisivo set equilibrato con molti errori dall’una e dall’altra parte. Alla fine è Bega a fare suo il match per 7-6 grazie ad una maggiore esperienza nei minuti finali del tie break vinto 7-5.
Un po’ di delusione per il pubblico in maggioranza giunto ad Andria per sostenere il giovane tennista biscegliese nella consapevolezza, però, della costante crescita di Pellegrino.
Nella partita precedente è Lorenzo Sonego a doversi piegare al terzo set contro il tenace bosniaco Aldin Setkic con il punteggio di 6-4, 3-6, 7-5 in un’altra avvincente gara, durata poco più di due ore. Il 21enne torinese, n. 285 del ranking, gioca un buon tennis con una buona percentuale di prime palle ma manca purtroppo nei momenti cruciali del terzo e decisivo set.