E’ stata avvertita anche in Puglia la violentissima scossa di terremoto di magnitudo 6.5 che ha colpito nuovamente il centro Italia questa mattina intorno alle 7.40. Tante le telefonate giunte alla centrale operativa dei vigili del fuoco e alle forze dell’ordine Nella BAT in molti dichiarano di aver avvertito tremare la terra a Bisceglie, nel barese e nella zona di Foggia. Per fortuna al momento non si registrano danni a persone e a cose. La scossa ha colpito nuovamente l’Umbria, epicentro tra Norcia, Preci e Castel Sant’Angelo sul Nera. Il terremoto è stato a 10 chilometri di profondità. La scossa è stata avvertita fortissima in tutto il centro Italia, da Bolzano alla Puglia.
‘E’ crollato tutto, vedo colonne di fumo, e’ un disastro, in disastro!”. Lo dice il sindaco di Ussita, uno dei comuni più colpiti dal sisma del 26 ottobre, Marco Rinaldi, dopo l’ultima forte scossa. ”Dormivo in auto, ho visto l’inferno…”
“E’ venuto tutto giù, ormai non ci stanno più i paesi”. Così il sindaco di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci dopo l’ultima scossa di magnitudo 6.1. “Per fortuna che erano zone rosse, aggiunge. La poca gente che è rimasta è scesa in strada, si sta abbracciando. Adesso stiamo andando in giro per le frazioni per vedere quello che è successo”.
Sono crollate anche la Basilica di San Benedetto e la cattedrale di Santa Maria argentea, a Norcia: sono rimaste in piedi parte delle facciate e delle strutture. La violentissima scossa si è sentita con prepotenza anche a Roma più forte rispetto ai giorni scorsi. La gente spaventata è scesa in strada in diverse zone della città. La metro è stata temporaneamente interrotta per verifiche.
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