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Barletta – Presentazione report controlli ambientali

7 Ottobre, 2016 | scritto da Redazione
Barletta – Presentazione report controlli ambientali
Ambiente
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“No al sacchetto selvaggio, sì a una città pulita”. Così il sindaco Pasquale Cascella ha presentato i risultati, supportati da emblematiche immagini, delle attività di controllo del territorio finalizzate al contrasto e alla repressione degli illeciti ambientali di natura penale ed amministrativa nel corso di una conferenza stampa a Palazzo di Città, alla quale hanno partecipato il comandante della Polizia Locale col. Savino Filannino, gli assessori Antonio Divincenzo e Michele Lasala, l’Amministratore unico della Bar.S.A. s.p.a. Luigi Fruscio, la presidente del Consiglio comunale Carmela Peschechera e la presidente della Commissione Consiliare “Ambiente”, Rosa Cascella.

Si è dato così conto degli accertamenti e dei sopralluoghi, compiuti su tutto il territorio urbano nel periodo compreso tra il 1° gennaio ed il 30 settembre dalla Polizia Locale, dagli ispettori ambientali della Bar.S.A. s.p.a. e da altri organi di polizia giudiziaria anche per mezzo di servizi congiunti. Tra le numerose violazioni sulla gestione e le modalità di conferimento dei rifiuti e altre tipologie di reati ambientali, di particolare rilievo risultate le recenti tre sanzioni amministrative per illecito abbandono di rifiuti in aree periferiche accertate mediante l’utilizzo da parte della Polizia Locale di dispositivi fotografici denominati “Fototrappole”, che hanno consentito di individuare i responsabili del gesto.

“Questa attività, ha dichiarato il sindaco Cascella, rappresenta un atto doveroso da parte delle istituzioni verso i cittadini corretti che quotidianamente contribuiscono a mantenere Barletta pulita rispettando le norme sulla raccolta differenziata dei rifiuti, che ha registrato percentuali virtuose e scongiurato la penalizzazione della “ecotassa”. È opportuno contrastare, anche con servizi appropriati, il fenomeno comunemente denominato “sacchetto selvaggio” perché comporta non solo dei costi economici, per gli interventi straordinari di rimozione dei rifiuti man mano che si accumulano mettendo a rischio la salute pubblica, ma anche un costo sociale per la comunità che pure dimostra quotidianamente il proprio il senso di responsabilità con spontanee segnalazioni ed esposti che consentono di intervenire sempre più efficacemente per bloccare le attività illecite”.

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