Il nome dell’amore è il centro di tutto, diventa leit motiv dello show che ha incanto un Palaflorio di Bari sold out per l’ultima data del tour di Francesco Renga. Quasi 40 brani per più di due ore di live in cui il cantautore ha messo la sua voce al servizio delle parole e delle melodie. Alle sue spalle, grandi monitor con immagini di vita, istantanee, lancette che scandiscono il tempo, quello dell’amore un ogni sua forma. si svolge su un main stage A e su uno stage B che Francesco definisce “sala prove”, dedicato esclusivamente a un set acustico più intimo.
Il concerto è iniziato con il brano “Scriverò il tuo nome”, il nuovo singolo in rotazione radiofonica, e via via ha lasciato spazio a brani del presente e del passato tutti in chiave elettrica: il Palaflorio si è tinto di luci e colori, di palloncini e scritte mentre scorrevano le note di grandi successi recenti, come “L’amore altrove”, “A un isolato da te”, “Vivendo adesso”, “Il mio giorno più bello nel mondo” ed “Era una vita che ti stavo aspettando”. Solo per citare alcuni brani che hanno fatto esplodere il Palaflorio di Bari. Non sono mancati i successi del passato come “Angelo”, “La tua bellezza” e “Meravigliosa”. E poi, la sorpresa:
Francesco Renga a metà show si è portato al centro del parterre, a stretto contatto con i fan per dirigersi allo stage 2, lo ha chiamato così il secondo palco allestito per un medley di 9 classici in versione acustica, cantando brani come “Cambio direzione”, “Dove il mondo non c’è più”, “Raccontami”, “Per farti tornare” e a grande sorpresa il brano dei Timoria “Senza vento.”
Al suo fianco, la band: Fulvio Arnoldi alla chitarra acustica/tastiere, Vincenzo Messina al piano/tastiere, Stefano Brandoni ed Heggy Vezzano alle chitarre, Phil Mer alla batteria e Gabriele Cannarozzo al basso.
Con “SCRIVERÒ IL TUO NOME”, il progetto discografico inedito, Francesco Renga ha sottolineato quanto l’amore, in tutte le sue forme, nasce sempre da un volto, e quel volto, ha sempre un nome. Per questo e per ringraziare il suo pubblico e renderlo ancora una volta protagonista e non solo spettatore, ha creato una app sulla sua pagina Facebook ufficiale sulla quale il pubblico presente ai concerti ha potuto condividere pensieri, fotografie, dediche ed emozioni che sono state proiettate sugli schermi del palco a partire dalle 18.00 e fino all’inizio dello show.
Un modo far sentire ancora più protagonista il suo pubblico che in queste cinque date, Milano, Brescia, Padova, Roma e Bari ha dimostrato affetto e attaccamento al proprio beniamino riempiendo i palasport e facendo registrare data dopo data un sold out dietro l’altro. Cala il sipario su questo fortuna Scriveròiltuonometour. Ma il sogno continua. Parola di Francesco Renga.
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