Il Degli Ulivi si conferma un fortino: la Fidelis Andria batte il Melfi e sale nella parte centrale della classifica. Il dato che stona, però, è quello delle trasferte, dove sinora gli azzurri hanno sempre perso. E dove gli si chiede un cambio di marcia, già dalla prossima a Caserta, per invertire un trend che a lungo andare potrebbe condizionare negativamente l’intera stagione.
Alla squadra di Favarin, domenica sera, è bastato il sigillo di Onescu per piegare i lucani. Un successo che fa il paio con quello ottenuto contro la Paganese, e che aggiunto al pari (stretto) ottenuto col Catania completa il bottino casalingo. Guardando la classifica, poi, si scopre che è anche il bottino complessivp. Questo in virtù delle tre sconfitte di Foggia, Catanzaro e Taranto.
Tre gare molto diverse. La prova più incoraggiante è stata anche quella più complicata sulla carta, ossia il derby dello Zaccheria. Gli azzurri avrebbero meritato di frenare la squadra che guida a punteggio pieno il girone. Una ragione in più per lavorare sulla testa dei calciatori e riportarli ad offrire prestazioni importanti senza il pubblico amico. Favarin ci provi, già da Caserta.
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