La 1° commissione permanente delle Istituzioni è andata deserta anche ieri (27 settembre) dopo che è stata annullata già lo scorso 22 settembre.
Ribadisco il ruolo della 1° commissione ossia quello di alta vigilanza sulla trasparenza della gestione e sull’attuazione dello Statuto e dei Regolamenti. In particolare, la suddetta commissione consiliare esprime pareri sulle proposte deliberative concernenti il Bilancio di Previsione, il Bilancio Pluriennale, il Conto consuntivo, gli storni di fondi, le variazioni e l’assestamento di Bilancio, la destinazione degli avanzi di amministrazione, gli appalti, i contratti, le convenzioni e le concessioni.
Essendo compiti molto delicati, sento il dovere, in qualità di presidente del Consiglio Comunale della città, di richiamare l’attenzione di tutti quei consiglieri che con facile leggerezza si permettono di “snobbare” il loro ruolo all’interno delle commissioni consigliari. Esse sono importanti per la buona funzione dell’apparato amministrativo comunale. Rimandare le decisioni e i provvedimenti da prendere all’interno delle commissioni consiliari significa schernire i cittadini che hanno eletto i componenti del consiglio comunale e che invece si ritrovano orfani di una politica precisa e puntale che deve delle risposte certe e precise alla cittadinanza.
Auspico che la prossima seduta di commissione, fissata per il 27 settembre, non sia contraddistinta dall’ennesimo “vuoto cosmico”.
(LA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – AVV.TO LAURA DI PILATO)
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