Trani – Il comune condannato a risarcire l’ex presidente AMIU: 102mila euro

Cronaca

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L’ex presidente dell’AMIU spa Domenico Tolomeo percepirà dal Comune di Trani la somma di 102mila euro a titolo di risarcimento del danno per illegittima rimozione dall’incarico.

Il fatto risale all’anno scorso quando l’allora commissario straordinario, Maria Rita Iaculli, dispose la revoca del consiglio di amministrazione dell’azienda formato dal presidente Tolomeo, dall’amministratore delegato Alessandro Guadagnuolo e da Gennaro Cefola per una revisione generale della spesa di tutti gli organi amministrativi comunali.

Nell’occasione il commissario dispose per Amiu il ritorno della figura del commissario assegnandola a Guadagnolo. In passato la stessa carica era stata ricoperta da Antonello Ruggiero. Poi, in virtù delle sue dimissioni ad ottobre 2014, il sindaco Gigi Riserbato, aveva provveduto alla nomina di un consiglio di amministrazione a tre, per fronteggiare i problemi dell’AMIU dopo il sequestro della discarica. L’ex presidente Tolomeo, non ritenendo giustificati i motivi che portarono il commissario Iaculli alla sua sostituzione, aveva proposto un lodo arbitrale tramite il suo avvocato Nicola Loconte. Ritenuto fondato il suo ricorso, l’arbitro ha accolto parzialmente la sua richiesta di 150 mila euro di risarcimento del danno.

Domenico Tolomeo è stato presidente dell’AMIU da novembre 2014 a febbraio 2015.