Sono 112 i ragazzi tranesi che torneranno nel pomeriggio da Gualdo Tadino. Erano in Umbria per un campo scuola della parrocchia dello Spirito Santo. Il loro ritorno anticipato è dovuto alla forte scossa di terremoto di magnitudoo 6,0 che ha colpito Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo provocando morti e feriti. La scossa si è avvertita molto forte durante la notte anche dove stavano i ragazzi. Il parroco, Don Mimmo Gramegna, sul suo profilo facebook scrive: “Deo gratias. Tutto ok ai 112 campisti. Torniamo in giornata per precauzione e per non alimentare paure. Celebriamo una Messa alle 11 in ringraziamento e in suffragio delle vittime del terremoto”.
Più di 100 le scosse, la prima intorno alle 3.36 del mattino da Rimini fino a Napoli.
Un sisma violentissimo che ha raso al suolo interi e che si è avvertito ovunque nell’Italia centrale. L’epicentro è nei pressi di Accumoli, in provincia di Rieti nel Lazio. Ad ad Accumoli, si registrano i danni più gravi. Il paese non c’è più. Sotto le macerie ci sono tante persone. I danni più gravi si registrano ad Accumoli, Amatrice e Posta, nel reatino e a Pescara del Tronto, frazione di Arquata, in provincia di Ascoli Piceno. Crollato il campanile di Castelluccio di Norcia. Danni anche a Gualdo dove si trovavano i ragazzi di Trani per il campo scuola e a Mogliano nel Maceratese.
La protezione civile ha attivato i numeri di emergenza e soccorso: 840840 e 803555.
E’ stata attivata fin dalle prime ore di stamane la sezione di Protezione Civile pugliese per fornire supporto alle operazioni scattate subito dopo l’evento sismico nel Lazio, in Umbria e nelle Marche. Il vice Presidente della Regione Puglia con delega alla Protezione civile, Antonio Nunziante, informa che ha ricevuto l’ok alla partenza la colonna pugliese attrezzata, composta da cinque funzionari e 80 volontari, mezzi ed attrezzature. “L’evento drammatico di questa notte addolora tutti e ricorda analoghe tragedie che hanno segnato la storia del nostro Paese”, afferma in una nota il Presidente del Consiglio regionale della Puglia, Mario Loizzo, che ha indirizzato una nota di solidarietà ai presidenti dei Consigli regionali del Lazio, Daniele Leodori, delle Marche, Antonio Mastrovincenzo e dell’Umbria, Donatella Porzi. “Nel momento del dolore, che ferisce tutti, – scrive Loizzo – Vi sia di conforto la vicinanza della Comunità pugliese, che assicura il suo sostegno e il contributo ai soccorsi”.
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