“Non improvvisare centri di raccolta di aiuti umanitari. In questo momento sono più utili donazioni in denaro al numero 45500 della Protezione civile. Solo dopo la conferenza Stato-Regioni di domani sarà possibile iniziare le raccolte, perché in quella sede saranno stabilite le modalità”. Lo ha detto Ruggiero Mennea, presidente del comitato permanente della Protezione civile pugliese, che è stato delegato dal governatore Michele Emiliano a rappresentarlo, domani mattina alle 10, a Roma, alla conferenza Stato-Regioni con all’ordine del giorno proprio le modalità per il coordinamento del flusso di aiuti delle Regioni e delle Province autonome per la gestione dell’emergenza a seguito del terremoto del 24 agosto scorso. Ai lavori della conferenza Stato-Regioni parteciperà anche il capo del dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio. La macchina degli aiuti si è messa in moto da tempo anche in Puglia. Ma al momento la Protezione civile regionale legittima solo i centri di raccolta comunali, già avviati da alcuni sindaci, allo scopo di impedire che i beni prendano altre strade.
“Finché non ci saranno indicazioni certe da parte della Protezione civile, dice Mennea, è bene prepararsi alla raccolta, ma non effettuarla. L’emergenza purtroppo durerà nel tempo e ci sarà bisogno di strutturare gli aiuti, in modo da fornire un supporto reale alle popolazioni colpite”.
Le persone interessate a dare un sostegno attivo, mettendo a disposizione le proprie competenze professionali (medici, infermieri, soccorritori), possono invece inviare i propri dati alla sala operativa della edici, infermieri, soccorritori), possono invece inviare i propri dati alla Protezione Civile Puglia all’indirizzo mail soup.puglia@regione.puglia.it.
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