La giunta regionale pugliese ha approvato le linee di indirizzo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario regionale per contenere la spesa farmaceutica, sulla base dello studio sulle dinamiche della spesa farmaceutica territoriale, con specifico riferimento all’andamento prescrittivo.
“Le linee di indirizzo – rende noto la presidenza della Regione in una nota – si compongono essenzialmente di tre punti: il potenziamento e la qualificazione delle funzioni di controllo dei competenti servizi delle Asl; la definizione di un set di indicatori di consumo gradualizzati e facilmente verificabili che consenta di elaborare un report valutativo almeno trimestrale che riporti i valori attesi degli indicatori; e infine sensibilizzazione e responsabilizzazione dei medici di medicina generale”. Quanto allo studio sulle dinamiche della spesa farmaceutica – è spiegato nella nota – si evidenzia “una significativa criticità in ordine alle attitudini prescrittive”.
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