A che punto è l’iter burocratico per la realizzazione del nuovo comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Barletta previsto nell’area delll’ex-mattatoio ?
Le risposte sono state date, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta presso la sede del distaccamento di Barletta, dal il consigliere regionale Ruggiero Mennea, il sindaco di Barletta, Pasquale Cascella, l’assessore al bilancio, Vittorio Ruggiero Pansini e il comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Bari, Vincenzo Ciani.
“Il progetto c’è ed è in attesa di essere approvato da parte del Ministero, ha dichiarato Mennea. Si attende solo che il comune di Barletta acquisti il sito con la somma che sta per ricevere di 1 milione e 650 mila euro (valutazione effettuata dall’Agenzia del Demanio) e metterlo a disposizione del Ministero che provvederà a finanziare l’intera opera per un totale complessivo che si aggira intorno ai 5 milioni di euro. Siamo dunque nell’ultima fase dell’iter burocratico, ha proseguito il consigliere regionale, e questa conferenza stampa vuole mettere un punto fermo sulla procedura perchè poi a settembre-ottobre ritorneremo per dare la notizia che tutta la procedura è completata e che quindi si andrà in gara e potrà essere realizzata la nuova caserma”.
I tempi di realizzo sono di 18 mesi.
“Abbiamo sanato l’atto di acquisizione dell’area interessata, ha detto il sindaco di Barletta Cascella, e ora sarà il Ministero a provvedere a ristrutturarla a cambiarne la destinazione d’uso da ex mattatoio a comando dei vigili del fuoco a sede della protezione civile. L’intervento dei vigili del fuoco è stato decisivo nella vicenda della Ferrotramviaria. Sarà una struttura moderna e di snodo per l’intera Provincia perchè collega il porto, l’aeroporto e tutti i comuni della BAT e pertanto farà da collegamento tra Bari e Foggia”.
Per il comandante provinciale “E’ una sede ormai inadeguata alle esigenze operative e logistiche. Attendiamo ora il perfezionamento della procedura da parte del Ministero per realizzare la nuova caserma mentre questa attuale sarà dismessa”.
La nuova caserma non sarà destinata solo ad ospitare solo i mezzi di soccorso ma sarà un luogo dove fare prevenzione attraverso la formazione e la comunicazione. L’obiettivo sarà quello di avere al 2017 con un coordinamento unico in casa di emergenza. Gli incendi aumentano e negli ultimi cinque anni il 90% sono dipesi dalla mano dell’uomo. Ultimamente sono andati distrutti molti ulivi secolari censiti dalla Regione.
“La Puglia dopo il disastro ferroviario ha ricevuto elogi dal mondo per l’intervento tempestivo profuso dalle forze di soccorso, specie per il coordinamento della protezione civile, Questo plauso sarà il motore che ci spingerà a realizzare a breve tempo il coordinamento unico su tutta la Puglia”, ha concluso Mennea.
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