Un’intera settimana dedicata al tango, al suo ritmo emozionante, alle movenze passionali. Trani diventa “capitale” di questo ballo dalle origini sudamericane ma con forti influenze italiane.
La “Notte bianca del tango” e il “Festival del tango di Trani” due appuntamenti da non perdere per tutti gli appassionati. Si inizia martedì 12 luglio con un doppio impegno, nell’ambito della “notte bianca”: alle 21.30 partirà la milonga gratuita in via Statuti Marittimi, nel cuore della zona Porto, con la musica del Tdj Marquito e oltre 100 mq di pedana per permettere a chiunque volesse di potersi esprimere liberamente; alle 22.30, invece, sul Molo Sant’Antuono il concerto del gruppo “Nu Tango Wave” che propone musiche di tango moderno contaminato e nu jazz funky and bossa. La suadente voce della bellissima Maria Grazia Trentadue sarà accompagnata dalla chitarra di Gianni Quadrelli, la fisarmonica di Francesco Galizia e il contrabbasso di Umberto Calentini. Brani indimenticabili e bellissimi di grandi del genere come Piazzolla, Gato Barbieri, e i Gotan Project passando a composizioni originali e colonne sonore cinema. Ritmi intensi e citazioni cinematografiche trasformano i legni del palco in inquadrature calde di un rosso fuoco che lentamente intorbidisce nel nero di una notte di passione che solo la musica può raccontare.
Questa “Notte bianca del tango”, rappresenta un solo un assaggio di quanto accadrà da giovedì 14 a domenica 17 luglio con il “Festival del Tango di Trani”, che quest’anno giunge alla sua quarta edizione. Quattro giorni di full immersion tra lezioni e milonghe serali con maestri ballerini di livello internazionale: tra tutti Miguel Angel Zotto, considerato tra i più grandi ballerini di tango di tutti i tempi, e accompagnato da Daiana Guspero. Ci saranno, inoltre, Pablo Valentin Moyano y Roberta Beccarini e Luciano Donda y Cinzia Lombardi.
La “Notte bianca del tango” e il “Festival del tango di Trani” due appuntamenti da non perdere per tutti gli appassionati. Si inizia martedì 12 luglio con un doppio impegno, nell’ambito della “notte bianca”: alle 21.30 partirà la milonga gratuita in via Statuti Marittimi, nel cuore della zona Porto, con la musica del Tdj Marquito e oltre 100 mq di pedana per permettere a chiunque volesse di potersi esprimere liberamente; alle 22.30, invece, sul Molo Sant’Antuono il concerto del gruppo “Nu Tango Wave” che propone musiche di tango moderno contaminato e nu jazz funky and bossa. La suadente voce della bellissima Maria Grazia Trentadue sarà accompagnata dalla chitarra di Gianni Quadrelli, la fisarmonica di Francesco Galizia e il contrabbasso di Umberto Calentini. Brani indimenticabili e bellissimi di grandi del genere come Piazzolla, Gato Barbieri, e i Gotan Project passando a composizioni originali e colonne sonore cinema. Ritmi intensi e citazioni cinematografiche trasformano i legni del palco in inquadrature calde di un rosso fuoco che lentamente intorbidisce nel nero di una notte di passione che solo la musica può raccontare.
Questa “Notte bianca del tango”, rappresenta un solo un assaggio di quanto accadrà da giovedì 14 a domenica 17 luglio con il “Festival del Tango di Trani”, che quest’anno giunge alla sua quarta edizione. Quattro giorni di full immersion tra lezioni e milonghe serali con maestri ballerini di livello internazionale: tra tutti Miguel Angel Zotto, considerato tra i più grandi ballerini di tango di tutti i tempi, e accompagnato da Daiana Guspero. Ci saranno, inoltre, Pablo Valentin Moyano y Roberta Beccarini e Luciano Donda y Cinzia Lombardi.
Le iscrizioni al Festival procedono a gonfie vele e sono stati già abbondantemente superati i numeri delle precedenti edizioni segnale che il legame tra il tango e la città di Trani è consolidato. Entrambe le manifestazioni godono del patrocinio gratuito di Regione Puglia e Provincia Bat, oltre che della partnership con il Comune di Trani e del contributo, indispensabile per la realizzazione, di privati come Maldarizzi, Studio 5 group, Gadaleta digital industries e Marluna service, oltre a tanti altri imprenditori locali che, come negli anni passati, continuano a credere nella manifestazione.
