“L’inquinamento patologico”: rifiuti, veleni, degrado ambientale e malattie tumorali. A parlarne a Trani, sabato 30 luglio alle 20, il dott. Antonio Giordano, direttore dello “Sbarro Institute for Cancer Research” della Temple University di Philadelphia. La gestione dei rifiuti e dirette conseguenze su degrado ambientale e insorgenza di malattie tumorali, insieme ad altre dolorose moderne appendici (leggi in primis “eco mafie”), saranno i temi centrali dell’incontro che si terrà negli spazi di Ferrara Interiors, in via Bovio 139 a Trani, moderato dalla giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno Lucia de Mari.
Giordano, classe 1962, oncologo, patologo, genetista, ricercatore e docente universitario, all’attività scientifica affianca da tempo quella divulgativa legata nello specifico alla denuncia del collegamento tra la cattiva gestione dei fattori di tutela e prevenzione ambientale e il recente triste incremento delle patologie tumorali nel Mezzogiorno. Proprio nell’ambito dell’incontro, lo scienziato italo – americano di origini partenopee avrà modo di presentare i resoconti del suo ultimo lavoro “Monnezza di Stato. Le Terre dei fuochi nell’Italia dei veleni”. Il reportage è stato scritto a quattro mani con l’inviato di Sky Tg24 Paolo Chiariello, presente al dibattito moderato da Lucia de Mari, giornalista professionista. “Si tratta” – dicono gli organizzatori del convegno, Susanna Ferrara di Ferrara Interiors e Vito Cannillo amministratore Laboratori Fitoterapici Forza Vitale – di una straordinaria occasione per fare il punto su quattro S che sono al centro delle cronache degli ultimi anni sui giornali italiani ed esteri: sud, salute, sicurezza e speranza. La presenza al nostro incontro di una straordinaria risorsa per il mondo della ricerca internazionale, come il Prof. Giordano, ci inorgoglisce e ci permette di offrire agli ospiti che ci verranno a trovare una rara opportunità per ricevere risposte a dubbi e domande sugli scottanti argomenti oggetto della conferenza”.
La partecipazione all’incontro è gratuita. E’ possibile in ogni caso prenotare, fino ad esaurimento dei posti disponibili in sala, al numero 346.8665950.
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