L’assenza di un impianto di raccolta delle acque di dilavamento e prima pioggia. E’ questo il motivo che ha portato i carabinieri del Noe a sequestrare il parcheggio del lido Matinelle di Trani. Si tratta di un provvedimento cautelare sui luoghi, in linea con quelli in corso nei lidi di tutta Puglia.
Questa mattina i carabinieri, dopo avere ispezionato l’area di parcheggio dello stabilimento balneare, hanno provveduto a far uscire dal parcheggio tutti i veicoli che in quel momento si trovavano all’interno dello stesso. Si è trattato di uno spostamento di alcune centinaia di metri e cioè dall’area sequestrata, alla statale 16 Trani-Bisceglie anch’essa zona non idonea alla sosta.
Nel primo pomeriggio, verso le 15.30, come testimoniano le foto, lungo la statale c’erano tantissime auto parcheggiate lungo la carreggiata. Sul posto a quell’ora non c’era alcun agente di polizia locale e delle forze dell’ordine. Un provvedimento che giunge nel pieno della stagione e che va a penalizzare sia i gestori del lido Matinelle, sia i bagnanti.
Sta di fatto che dopo il sequestro la statale 16 è diventata nuova zona di parcheggio e quindi un pericolo pubblico per gli automobilisti e per i pedoni che raggiungono la spiaggia a piedi.
Come al slito , alla fine pagano sempre gli utilizzatori di un servizio.
Che non fosse possibile parcheggiare o non vi fossero le autorizzazioni occorrenti , lo si scopre il 29 luglio ???
E’ un dejà vu !!