Trani – Fuori Museo, Teo Teocoli coinvolge e convince

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La Puglia ce l’ha nel cuore e ogni volta che vi fa ritorno avverte quel senso di casa che gli appartiene. Nativo di Taranto, Teo Teocoli, all’anagrafe Antonio Teocoli, si è esibito ieri sera a Trani sotto la maestosa e imponente Cattedrale romanica. Per più di due ore, diverte, coinvolge il pubblico e strappa consensi e applausi. Sul palco, insieme alla sua band, l’orchestra Doctor Beat, porta in scena lo show dal titolo “Restyling”, un mix esplosivo di imitazioni, racconti, gag, musica e canzoni.
Si tratta del terzo appuntamento di “Fuori Museo”, la rassegna organizzata dalla Fondazione SECA del cav. Natale Pagano, con la direzione artistica di Gerardo Russo.
Scalda i motori Teocoli e quando sono ben caldi sfodera le sue carte vincenti, senza tralasciare la mimica fisica che lo contraddistingue. La sua è una comicità che piace e che non stanca. Ed ecco allora che arrivano sul palco i suoi cavalli di battaglia televisivi, da Ray Charles con la sua Georgia a Josè Feliciano. Si cambia, si traveste intervallato dall’esibizione della band, e quando ricompare, il suo andamento super molleggiato fa esplodere il pubblico presente. “Sostituisco e non imito Adriano Celentano” dichiara lo showman milanese alludendo al fatto che “Il ragazzo della via Gluck” è schivo nell’apparire. Poi giù con l’imitazione: “Acqua e sale”, “L’emozione non ha voce”, “Storia d’amore” con frequenti perdite di memoria. Intonatissimo Teocoli, fa salire sul palco due persone del pubblico e le invita a cantare con lui “Pregherò”. Poi coinvolge tutto il pubblico che a settori Teocoli fa sfidare a suon di “Una carezza in un pugno” dispensando battute e commenti. Poi è la volta di Felice Caccamo il giornalista sportivo napoletano con le sue esilaranti storie di vita quotidiana. Inconfondibile con la sua giacca azzurra, la cravatta extralarge e gli occhiali dalle lenti spesse. Gran finale con un omaggio agli 80 anni di Toni Dallara, l’imitazione di Maurizio Costanzo e “Volare” di Domenico Modugno.

“Fuori Museo” prosegue giovedì 28 luglio in piazza Duomo alle ore 21, con il concerto del Maestro, Nicola Piovani dal titolo “La musica è pericolosa”. Piovani ripercorrà le colonne sonore da lui composte per alcuni dei film più famosi al mondo come quella de “La vita è bella” che lo ha portato a conquistare il premio Oscar.

Ad agosto la programmazione prevede: il 3 agosto, Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana (spettacolo a pagamento), il 6 agosto, Malika Ayane ed il suo “Naif Tour”(spettacolo a pagamento), il 12 agosto  Sergio Rubini con lo spettacolo “Sud” (spettacolo a pagamento) e il 21 agosto  con un concerto gratuito dell’orchestra “Suoni del Sud” e la voce del soprano Veronica Granatiero a tributare la Tigre di Cremona, Mina.

Il 2 settembre arriva  Skin, voce degli Skunk Anansie (spettacolo a pagamento) e Matteo Borghini e la sua Band, questa volta sul porto turistico (ingresso libero).

I biglietti sono disponibili presso la sede del Polo Museale in piazza Duomo, a Trani e presso tutti i rivenditori autorizzati Bookingshow.