Giannini, che è assessore dal 2013, ha anche riferito di avere depositato in Procura ulteriori documenti, oltre a quelli già in possesso dei magistrati, riguardanti l’iter, le procedure e lo stato dell’arte dei finanziamenti destinati ai sistemi di sicurezza e del raddoppio della tratta Corato-Andria della Ferrotranviaria e di avere avuto il supporto tecnico dell’ingegnere Valenzano, della struttura assessorile di cui è a capo.