Con Mario Venuti non poteva iniziare più a Sud il Festival della Terra delle Gravine ideato a Laterza da Giovanni Tamborrino, che a un «Sud vivente» guarda con il programma dell’ottava edizione, al via giovedì 28 luglio, in piazza Vittorio Emanuele (ore 22, ingresso libero), con il concerto «fuori programma» del noto cantautore siciliano.
E tema più attuale non poteva essere colto con le canzoni dell’album più recente del fondatore dei Denovo, tra i gruppi di punta del rock italiano targato anni Ottanta, con cui Venuti iniziò la carriera artistica sotto l’ala protettrice di Franco Battiato. S’intitola, infatti, «Il tramonto dell’Occidente» l’ultimo disco sfornato dal cinquantaduenne artista di Siracusa, che per il Festival della Terra delle Gravine presenterà non solo le sue ultime creature ma anche tre decenni di carriera, con una carrellata dei suoi grandi successi, accompagnato da Pierpaolo Latina (tastiere), Antonio Moscato (basso) e Donato Emma (batteria).
CALENDARIO
Giovedì 28 luglio
ore 22
piazza Vittorio Emanuele
Mario Venuti in concerto
Giovedì 4 agosto ore 21.30
Antica Fornace (via Minghetti)
Ouverture
Pequena Czarda di Pablo Iturralde
Marianna Di Ruvo e Vittorio Tamburrano (sax)
Capatosta – Crest
Venerdì 5 agosto, ore 21.30
piazza Vittorio Emanuele
Batteria Ring
drum contest on the road (Concorso nazionale per batteristi)
Sabato 6 agosto ore 21.30
Piazza San Carlo (centro storico)
Ouverture
Density di Edgar Varèse
Flavio Giove (flauto)
U Parrinu – Teatri di Bari
Sabato 13 agosto ore 21.30
Palazzo Marchesale (piazza Plebiscito)
Notte Bianca a Colori
Artemisia
Silvia Perrone, recitazione e canto
Symbola Brass Ensemble (Antonio Ricciardi, Rosario Calabrese, Leonardo Calabria, G. Battista Ruta, Giovanni Casamassima)
Sax Apulia Quartet (Domenico e Vito di Fonzo, Giuseppe Pace, Nicola Fiorentino)
ore 22.30
Piazzale San Lorenzo
Echi delle Murge, percussion performance
Bembé percussion ensemble, direttore Tommaso Scarimbolo
Giovedì 18 agosto ore 21.30
Autorottamazione Sa.Tra.Met (via Pineta, 3)
Immond/izia
Dalle città invisibili di Italo Calvino
Opera senza canto
per voce, fisarmonica, archi e percussioni
Sabato 20 agosto ore 21.30
Fontana Antica (via Concerie)
Ouverture
Rebonds di Iannis Xenakis
Giuseppe Zeverino, percussioni – Elisabetta Fusillo, pianoforte classico e preparato
Madre Terra
Storytelling di e con Chiara Visca
Musiche di Giovanni Tamborrino
Light Installation, Ornithes Nicola Genco
Giovedì 25 agosto ore 19
Sala Cavallerizza
Ouverture forming
Laboratorio di ascolto di musica contemporanea
a cura di Giovanni Tamborrino
con Teresa Puntillo (flauto), Chiara Ratti (clarinetto) e Vito Milito (sax)
ore 21.30
Palazzo Marchesale (piazza Plebiscito)
Il Gatto e gli Stivali – Teatri di Bari
Sabato 27 agosto ore 21.30
Palazzo Marchesale (piazza Plebiscito)
Ouverture
Sequenza V di Luciano Berio
Michele Lomuto, trombone
#piùshakespearepertutti – Teatri di Bari
con Vito Signorile e Antonio Stornaiolo
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