“Imprimono una fretta a dir poco sospetta su una legge non urgente e assolutamente non risolutiva come quella sulla governance dei rifiuti, e quando si tratta di rispettare scadenze su provvedimenti cardine dell’attività regionale sembrano tutti scomparsi. Siamo in sessione di bilancio, da approvare entro il 31 luglio, ma a soli cinque giorni dalla scadenza non è stata neppure avviata la sessione. Quando si dice “senso di responsabilità“. Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli. “I cittadini – aggiunge – hanno diritto di sapere quale sconcio stia accadendo nelle stanze del Consiglio regionale. Il centrosinistra ha deciso di non risolvere l’emergenza rifiuti e, dunque, non modifica il Piano che ne è la prima e diretta causa. Dall’altro lato, però, vuole gettare fumo negli occhi dell’opinione pubblica, affrettando una riforma utile solo ad Emiliano per scappare dalle sue responsabilità e che giova ai loro interessi politici per assegnare nuovi e costosi incarichi. Poi, ci sono le questioni essenziali alle quali un legislatore responsabile dovrebbe rispondere con la massima sollecitudine. Come il bilancio di assestamento, già slittato di un mese e che con ogni probabilità non si potrà approvare nemmeno entro il 31 luglio. Due pesi e due misure, per la maggioranza di Emiliano. Quando si tratta di compiere il proprio dovere per la collettività -conclude Damascelli- sono in altre faccende affaccendati; quando, invece, vogliono scaricarsi responsabilità o in gioco ci sono nuovi posti per dirigenti e amici costringono il Consiglio a votare senza nemmeno il tempo di approfondire gli atti”. |
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